Buone notizie sul fronte raccolta rifiuti. Avendo raggiunto l'obiettivo previsto dall' art 29 della
Legge Regione Puglia n. 45 del 30 dicembre 2013 e cioè un incremento della raccolta differenziata maggiore del 5% rispetto ai dati della raccolta differenziata riferiti al periodo settembre – 2012 – agosto 2013 l'ECOTASSA ovvero il tributo speciale di cui all'art 3 della legge 549/95 dovuto da tutti
i comuni per il deposito di rifiuti solidi urbani ed assimilati in discariche controllate, resterà invariata a 15 euro per tonnellata conferita e non sarà aumentata a 25 euro.
Se si considera che il quantitativo di rifiuti solidi urbani del Comune di Bisceglie che si stima di conferire nell'anno 2014 presso discariche controllate è di circa 20.000 tonnellate, la non applicazione dell'ecotassa consentirà di evitare un aggravio di costi per le casse comunali e quindi per i cittadini di circa 200.000 euro.
Determinante per il raggiungimento di tale risultato è stata l'attivazione del sistema di raccolta differenziata con modalità "porta a porta" nel quartiere di S. Andrea, pianificato e organizzato nei mesi di gennaio e febbraio e reso operativo dal mese di marzo.
“Grazie alla nostra buona gestione del ciclo dei rifiuti e alla collaborazione determinante dei cittadini - ha dichiarato il sindaco Spina - abbiamo centrato un obiettivo importante, differenziata al 28,77% che ci consentirà di non appesantire la pressione fiscale sui biscegliesi, confermando un orientamento cardine della nostra azione amministrativa. Certo, permangono ancora alcuni comportamenti sbagliati o addirittura illeciti nello smaltimento dei rifiuti che attraverso una costante attività di sensibilizzazione e sanzionatoria devono scomparire non solo per tutelare l’ambiente e la salute ma anche perche sono causa di inutili aggravi della spesa pubblica e quindi della tassazione”.
Legge Regione Puglia n. 45 del 30 dicembre 2013 e cioè un incremento della raccolta differenziata maggiore del 5% rispetto ai dati della raccolta differenziata riferiti al periodo settembre – 2012 – agosto 2013 l'ECOTASSA ovvero il tributo speciale di cui all'art 3 della legge 549/95 dovuto da tutti
i comuni per il deposito di rifiuti solidi urbani ed assimilati in discariche controllate, resterà invariata a 15 euro per tonnellata conferita e non sarà aumentata a 25 euro.
Se si considera che il quantitativo di rifiuti solidi urbani del Comune di Bisceglie che si stima di conferire nell'anno 2014 presso discariche controllate è di circa 20.000 tonnellate, la non applicazione dell'ecotassa consentirà di evitare un aggravio di costi per le casse comunali e quindi per i cittadini di circa 200.000 euro.
Determinante per il raggiungimento di tale risultato è stata l'attivazione del sistema di raccolta differenziata con modalità "porta a porta" nel quartiere di S. Andrea, pianificato e organizzato nei mesi di gennaio e febbraio e reso operativo dal mese di marzo.
“Grazie alla nostra buona gestione del ciclo dei rifiuti e alla collaborazione determinante dei cittadini - ha dichiarato il sindaco Spina - abbiamo centrato un obiettivo importante, differenziata al 28,77% che ci consentirà di non appesantire la pressione fiscale sui biscegliesi, confermando un orientamento cardine della nostra azione amministrativa. Certo, permangono ancora alcuni comportamenti sbagliati o addirittura illeciti nello smaltimento dei rifiuti che attraverso una costante attività di sensibilizzazione e sanzionatoria devono scomparire non solo per tutelare l’ambiente e la salute ma anche perche sono causa di inutili aggravi della spesa pubblica e quindi della tassazione”.
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