Tutela della Salute attraverso la
Prevenzione da esposizione alle sostanze
chimiche pericolose e cancerogene.
Sarà
la Sala Conferenze del Chiostro di San Francesco ad Andria, ad ospitare “REACH” il Workshop organizzato dalla LILT
Sezione Provinciale di Barletta-Andria-Trani in collaborazione con la ASL BT
Dipartimento di Prevenzione e con l'ASSINPRO (Associazione Industriali della
Sesta Provincia) in programma lunedì 27 ottobre
dalle ore 15,30.
L'Unione
Europea, probabilmente l'area geo-politica più attenta alla Tutela della
Salute, innalza il livello di protezione dalla esposizione alle sostanze
chimiche con tutta una serie di provvedimenti, compresi due Regolamenti
Comunitari entrati recentemente in vigore.
I
due Regolamenti REACH e CLP, ampliano di fatto i diritti di noi tutti Consumatori,
rendendo più severi gli obblighi-doveri dei produttori di sostanze, sia che
vengano utilizzate tal quali, sia che diventino materie prime per la
realizzazione di prodotti-articoli.
Il
primo vuole controllare l'immissione in commercio delle sostanze,
disciplinandone la registrazione, la valutazione, l'autorizzazione e la
restrizione sul mercato.
Il
secondo ne tratta invece la classificazione di pericolo, l'etichettatura e il
confezionamento, sempre finalizzati all'uso in sicurezza delle sostanze
chimiche.
Uno
dei punti di maggiore forza e insieme elevata espressione di civiltà della
cultura europea è il divieto forte dei test inutili su animali.
Inoltre,
sono sempre più disponibili nuove metodiche alternative teorico-concettuali,
validate con modalità inter-pares (anche dette peer-rewieved) dalla comunità
scientifica, come le 3D Q-SAR, il READ-ACROSS, i principi ponte, i test in vitro,
ecc.
Viene
sempre più centralizzato il ruolo della Scheda (Dati) di Sicurezza, che il
fornitore deve rilasciare "all’utilizzatore
a valle professionale” di una sostanza chimica classificata come pericolosa
per la salute, a causa delle sue proprietà intrinseche fisico-chimiche,
tossicologiche per l'Uomo ed eco tossicologiche per le matrici ambientali, i cui dati originari di provenienza dovrebbero provenire da fonti e
studi scientifici indipendenti.
E proprio per la tutela dell’Ambiente i due
regolamenti introducono e richiedono che ogni prodotto (e processo o servizio) - definito tecnicamente come “articolo” -
venga realizzato applicando la Life Cycle Assessment (valutazione del ciclo di
vita), finalizzata a conseguire il cosiddetto principio “dalla culla alla culla”, nel senso di prevedere, già nella fase
progettuale di realizzazione del prodotto-articolo, la possibilità e le
modalità per il suo pieno recupero, al fine di evitare il più possibile la sua
fine in discarica.
Un
evento di grande sensibilizzazione e di rilevanza sociale che sarà inserito nelle
iniziative nazionali della LILT per la Campagna NASTRO
ROSA, interamente dedicata alla Prevenzione del tumore al seno che ci vedrà impegnati per tutto il mese di
ottobre e promossa dall'ASSINPRO finalizzata a diffondere la cultura della
prevenzione nelle nostre Aziende, sensibilizzando l’intera Filiera
lavorativa.
Impegno
a tutto campo della LILT (Lega Italiana per la Lotta contro i Tumori) che
intende approfondire le conoscenze in ambito oncologico e offrire tutte le
informazioni in tema di stili di vita correttamente sani da adottare e
controlli diagnostici da effettuare, strumenti indispensabili per riuscire a
sconfiggere la malattia in oltre il 75% dei casi, salvando così la vita a circa
70/80mila persone l’anno.
La
LILT si adopera affinchè il segnale malattia sia colto senza drammi e
affrontato con realismo facendo affidamento con fiducia sulle risorse
dell’organismo umano e sulla ricerca medica, precisando che "la Prevenzione
non è condanna ma salvezza", traducendo così sul territorio della Sesta
Provincia Pugliese le linee guida dell’Associazione guidata da 14 anni, su
tutto il territorio nazionale, dal Prof. Francesco SCHITTULLI e che opera sotto
la vigilanza del Ministero della Salute.
Protagonista
del Workshop “REACH” di lunedì 27 ottobre la ASL BT con il suo Dipartimento di
Prevenzione diretto da Gennaro CAPRIUOLO e dai Direttori del Servizio SPESAL Ignazio
DI MAURO e del Servizio SIAN Pantaleo MAGARELLI.
Interventi
mirati su "Le Opportunità positive del Regolamento REACH: presentazione di
casi reali nell'Agroalimentare", "gli Adempimenti al Regolamento
REACH, Regolamento CLP e Vigilanza dell'Autorità competente".
Il
Whorkshop vedrà la partecipazione di Giovanni GORGONI Direttore Generale della
ASL BT, di Francesco SPINA Presidente della Provincia di Barletta-Andria-Trani,
di Nicola GIORGINO Sindaco e degli Assessori On. Benedetto FUCCI all'Ambiente e
di Benedetto MISCIOSCIA alle Attività Produttive, del Comune di Andria.
L’evento,
che ha già ricevuto il Patrocinio della Provincia di Barletta-Andria-Trani e del
Comune di Andria vede Partner Privati che collaboreranno alla organizzazione
dell’iniziativa di sensibilizzazione alle Buone Pratiche della Prevenzione nel territorio
e che comprenderà anche un corner informativo.
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