Il mutuo è stato acceso presso Banca Prossima. Una
sala è stata dedicata al Sig. Mauro Pedone e l’altra a Papa Francesco
Due locali pertinenziali, sono stati acquistati, dopo
il placet dell’Arcivescovado, per la somma di 100 mila euro
Un sogno che diventa realtà ma che adesso attende il
concreto sostegno di tutta la comunità biscegliese.
Autore di questa impresa è Don Franco Lorusso, vicario
cittadino, che proprio a Natale ha voluto inviare a tutti i suoi parrocchiani
una lettera per illustrare questa novità nata da una esigenza non più
eludibile: dotare la comunità di spazi aggregativi e di catèchesi.
«La nostra comunità in questi anni –sottolinea Don
Franco Lorusso- è cresciuta in termini numerici. I bambini che frequentano la
catechesi, le famiglie che riprendono il proprio cammino di vita cristiana e i
gruppi parrocchiali, sono, per nostra fortuna, in continuo aumento. E pertanto
era necessario trovare nuovi spazi aggregativi per raccogliere tutte queste persone,
per farle sentire a casa. Ho accolto
allora un’occasione irripetibile. Con buona dose di coraggio e di temerarietà, ho
acquistato due locali contigui ubicati di fronte alla sacrestia della
parrocchia, esattamente in via Madonna di Passavia,n.17 e l’altro in vicoletto
Tortora n.8 ».
E’ necessario a questo punto fare un passo indietro.
Prima del 1911, quando la chiesa della Madonna di Passavia diventò parrocchia,
questo edificio di culto era solo una Rettoria della Cattedrale, esattamente dal
lontano 1747. Fu quindi dall’inizio del secolo scorso che si rese necessaria
l’individuazione di nuovi spazi per l’attività pastorale. Con il Concilio Vaticano
II tale esigenza si è andata sempre più affermando. Ma, essendo situata la Chiesa della Madonna di
Passavia in pieno centro cittadino, è stato difficile trovare locali di
pertinenza parrocchiale. Solo il Comune di Bisceglie, con un comodato d’uso non
gratuito ha concesso un salone attiguo alla sacrestia di circa 40 mq, che fino ad
oggi fungeva da unico e solo locale parrocchiale pertinenziale, con tutti i
limiti del caso.
«A fronte della possibilità offertami dagli eredi del
Sig. Mauro Pedone –prosegue Don Franco-, ovvero di acquistare questi due locali
ubicati di fronte alla sacrestia della Parrocchia, non mi sono voluto tirare
indietro. E’ vero, l’impresa era assai impegnativa, ma soltanto così la
parrocchia ha potuto dotarsi di spazi vitali per la nostra comunità. Per
concretizzare l’acquisto di detti locali e renderli utilizzabili, ho dovuto contrarre
un debito bancario di oltre 100 mila euro, approvato dall’arcidiocesi e dal suo
economo Mons. Angelo Di Pasquale, somma non da poco, che richiede adesso la
generosità di tutti i parrocchiani»
Per renderli funzionali, Don Franco ha già provveduto
a sanificarli, dotarli di un nuovo ed efficiente impianto elettrico,
ridipingere i muri e dotarli di nuovi infissi ai due ingressi, di via Madonna
di Passavia e di vicoletto Tortora. Oggi infatti i due locali, della superficie
complessiva di 60 mq. stanno già funzionando a pieno regime, in concomitanza
del periodo natalizio.
I due vani sono stati nel frattempo intitolati, uno
quello prospiciente via Madonna di Passavia, alla memoria del Sig. Mauro Pedone
e l’altro dedicato a Papa Francesco.
Nei prossimi giorni, a dare impulso al progetto di
raccolta fondi si dedicherà un gruppo di lavoro denominato “Nuovi Spazi”, al
quale è affidato l’onere di organizzare e coordinare nel corso del 2015, una serie
di iniziative finalizzate a reperire la somma necessaria.
Si comincia domenica 11 gennaio, quando, presso l’EPASS
di piazza Carlo Alberto dalla Chiesa, si terrà una commedia in due atti in vernacolo
molfettese, dal titolo “E’ Tottè Apparenze”, con inizio alle ore 19,30 e
sipario alle ore 20,00.
Il Comitato “Nuovi Spazi”, che conta adesso sul
generoso sostegno da parte di tutti, composto da Don Franco e Don Pasquale c/o
Parrocchia Santa Maria di Passavia, dal Signor Giovanni Simone, Tesoriere del
Comitato “Nuovi Spazi” c/o Fondazione “Biagio
Abbate”, via Montecucco 5, ricorda che è
possibile, da subito, effettuare offerte anche anonime, sul conto corrente
intestato a Parrocchia S. Maria di Passavia-IBAN: IT38N0335901600100000062886».
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