“Era anche un po’ barlettano, in fondo, il maestro Aldo Ciccolini”. All’età di 89 anni è venuto a mancare il 1° febbraio, nella sua casa di Parigi dopo viveva da molti anni, uno dei maggiori interpreti del pianismo del secolo scorso. Il sindaco di Barletta, città in cui il Maestro si era esibito in tante occasioni, esprime così il proprio cordoglio: “Le numerose occasioni in cui è stato protagonista di memorabili esibizioni hanno contribuito a rinsaldare un legame, anche affettivo, diventato indissolubile con la nostra città.
Erede della scuola di Franz Liszt e di Ferruccio Busoni, le sue note hanno riecheggiato al teatro Curci e al Castello, lasciando una testimonianza che ora sentiamo di dover raccogliere consolidando l’impegno di tanti interpreti e appassionati della tradizione musicale cittadina.
E’ in questo spirito che esprimo il sentito cordoglio per la scomparsa di una personalità che ha contribuito a rendere grande la musica italiana nel mondo”.
E’ in questo spirito che esprimo il sentito cordoglio per la scomparsa di una personalità che ha contribuito a rendere grande la musica italiana nel mondo”.
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