Se quello del ricambio generazionale è uno dei maggiori problemi dell’agricoltura pugliese, l’Associazione dei Giovani Agricoltori di Confagricoltura Puglia se ne fa carico e risponde lanciando le sue proposte per promuovere tutti gli strumenti utili ad agevolare questo passaggio.
Se ne è discusso ieri nel corso del Road show di Anga Puglia, tenutosi nell’Aula Magna dell’Ex Facoltà di Agraria. “Quello del ricambio generazionale è un tema centrale per la nostra agricoltura - ha detto Raffaele Maiorano, presidente nazionale dei Giovani di Confagricoltura - Un giovane alla guida di un’azienda agricola porta innovazione, tecnologia, nuove energie. E noi dell’Anga siamo a disposizione di tutti quei giovani che vogliano intraprendere un’attività nel campo agricolo. Gli strumenti ci sono, non ultima la norma contenuta nella Legge di Stabilità sulle Società di affiancamento. Si tratta di farli conoscere ai giovani interessati e noi siamo qui per questo”.
Su un totale di 270mila aziende agricole presenti in Puglia, soltanto 11mila (appena il 4 per cento) è condotto da imprenditori under 35. La percentuale sale al 9 per cento (24mila in tutto) per le imprese guidate da under 40, ma resta sempre al di sotto della media nazionale. Gli imprenditori over 65 sono invece più di 100mila, mentre gli over 75 superano i 43mila. “Sono dati che ci devono fare riflettere sulla necessità di modificare le regole del gioco - ha detto Rocco Caliandro, presidente di Anga Puglia - perché i giovani siano favoriti”.
Nel corso del Road show di questa mattina, sono state illustrate tutte le opportunità che arrivano dalle nuove programmazioni. “Ci sono interessanti misure sia nella Pac (Politica agricola comunitaria) sia nel Psr (Piano di sviluppo rurale) - ha detto Filippo Schiavone, vicepresidente nazionale di Anga - Anche dall’Ismea sono in arrivo nuovi bandi destinati sia ai primi insediamenti che ai subentri”. Sono state inoltre presentate tutte le opportunità che Confagricoltura Puglia offre agli imprenditori, iscritti e non, per la partecipazione all’Expo 2015.
Il Road Show che si è svolto ieri a Bari è la prima azione di un progetto di ricambio generazionale denominato “Yeah! Project”, attraverso il quale i giovani di Confagricoltura si propongono di ridisegnare l’associazione e di identificare strumenti innovativi per attrarre nuovi associati. Possono aderire ad Anga gli imprenditori che conducono la loro impresa, i coadiuvanti familiari, i tecnici, i ricercatori, gli studiosi, i giornalisti pubblicisti con specifici interessi nel settore agricolo di un’età compresa tra 16 e 40 anni.
Nessun commento:
Posta un commento