Cinque persone a bordo di un minibus sono morte in un incidente stradale avvenuto ieri pomeriggio lungo l'autostrada A16 Napoli-Canosa, nei pressi dello svincolo di Baiano.
Il mezzo, con a bordo 9 persone, dirette nel napoletano, si è schiantato contro la cuspide che delimita l'uscita autostradale ed è finito nella scarpata vicina.
Altre 4 persone sono rimaste ferite gravemente e sono state trasportate negli ospedali di Avellino e Nola.
Tra le persone decedute due fratelli, mentre non destano preoccupazioni le condizioni dell'autista.
Secondo una prima ricostruzione sarebbe stata una manovra azzardata, assieme all'alta velocita', la causa dell'incidente.
Gli otto operai edili a bordo di un monovolume provenivano da Grottaminarda ed erano diretti nel napoletano, al termine di una giornata di lavoro.
Nei pressi dell'uscita di Baiano il mezzo e' finito contro la cuspide dello svincolo.
Nonostante la barriera assorbiurto, il mezzo e' piombato prima contro l'insegna che indica l'uscita di Baiano e poi a forte velocita' e' finito nella scarpata, ribaltandosi piu' volte.
Alcuni automobilisti di passaggio i sono fermati a prestare i primi soccorsi e hanno ribaltato il mezzo per estrarre i corpi. Nel frattempo sono giunti gli agenti della Polstrada di Avellino e addetti di Autostrade per l'Italia.
La situazione e' apparsa subito grave.
E' stato chiesto l'intervento di un'eliambulanza per il ferito piu' grave, trasferito all'ospedale "Cardarelli" di Napoli, dove e' deceduto poco dopo.
Per consentire l'atterraggio il casello di Baiano e' stato chiuso in entrambe le direzioni, mentre il traffico scorreva normalmente lungo le carreggiate.
I feriti sono stati trasferiti negli ospedali di Nola e di Avellino.
Erano coscienti al momento del ricovero e non sarebbero in pericolo di vita.
Sono state identificate tre delle vittime dell'incidente stradale.
Una quarta vittima, che non aveva documenti con se' sara' sottoposta a riconoscimento da parte dei familiari che stanno raggiungendo la sala mortuaria dell'ospedale di Avellino.
Nell'impatto del minibus, con a bordo 8 operai di ritorno da Grottaminarda e diretti nel napoletano, hanno perso la vita un 54enne di Acerra, D.P. le sue iniziali, un 49enne, D.A., di Melito di Napoli, e un 44enne, F.G., di San Felice a Cancello.
Si trova in sala operatoria, nell'ospedale "Cardarelli" di Napoli, dove e' giunto in eliambulanza, il ferito piu' grave, dato erroneamente per deceduto da chi operava sul posto.
Le sue condizioni sono giudicate gravissime e nell'impatto ha perso conoscenza. Gli altri tre feriti si trovano nell'ospedale di Nola, dove una pattuglia della polstrada di Avellino attende che vengano compiuti tutti gli accertamenti medici per interrogarli.
Tra questi anche il conducente del mezzo, che sara' sottoposto alle pove alcolemiche di rito.
Sull'asfalto, in perfette condizioni, gli agenti della polstrada non hanno trovato tracce di frenata.
Un colpo di sonno e la perdita di controllo della monovolume che trasportava gli operai.
Cosi' l'autista del pulmino che ieri sera si e' schiantato contro la cuspide del guard-rail che delimita l'ingresso al casello autostradale a Baiano della A16, ha spiegato agli agenti della Polstrada di Avellino quello che era accaduto nell'incidente nel quale hanno perso la vita quattro persone.
L'uomo e' ricoverato in prognosi riservata all'ospedale di Nola, ma era cosciente quando gli agenti gli hanno posto solo alcune domande; e' gia' stato sottoposto a esami tossicologici e al test alcolemico, ma i risultati, secondo quanto si e' appreso, sono negativi.
Sul luogo dell'impatto, del resto, non era stata trovata nessuna traccia di frenata.
Le otto persone a bordo di un Volkswagen monovolume aveva appena lasciato un cantiere a Grottaminarda ed erano diretti in diversi paesi del Napoletano e del Casertano.
Le vittime dell'incidente hanno eta' comprese tra i 55 e i 40 anni.
I feriti sono ricoverati in ospedale, il piu' grave al Cardarelli di Napoli e nel corso della notte e' stato sottoposto a un intervento chirurgico, avendo gravi lesioni interne.
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