Purtroppo certezze non ce ne sono, nessuno è riuscito ancora a dare una spiegazione di quel fastidiosissimo odore. Noi ci abbiamo provato, insieme al collega di un'altra testata locale Donato De Ceglie. Abbiamo girato Trani in lungo e in largo, per buona parte della nottata, cercando di avvicinarci quanto più possibile alla "fonte", purtroppo però nessun risultato, o quasi.
Ovunque vi fosse una nuvola di fumo ci siamo arrivati, ovunque si intravedessero movimenti sospetti siamo andati ad "indagare", l'unica certezza che abbiamo ottenuto è che nelle periferie tranesi, durante la notte, si brucia di tutto e di più. Tanti piccoli focolai abbiamo trovato nella zona nord, in una traversa della strada provinciale Trani-Andria, più o meno la stessa scena verso Bisceglie, nelle campagne raggiungibili dalla complanare della SS 16 bis, ma nulla che riconducesse a quell'odore.
Abbiamo però constatato come la zona in cui la puzza è più persistente sembra essere quella tra Trani e Bisceglie.
Niente di certo, dunque, solo ipotesi. E tra queste potrebbe essercene una in grado di far gridare allo "scandalo": il biogas della discarica. Qualcuno sostiene che sia l'unica sostanza in grado di bruciare senza creare fumi, utilizzando naturalmente le torce all'interno della struttura. Noi tuttavia siamo stati anche lì, proprio nelle immediate vicinanze dell'impianto di contrada Puro Vecchio, e l'odore non ci è sembrato quello presente in città.
ANTONIO QUINTO
Trani ViVa
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