Il Club UNESCO Bisceglie per l’Anno Internazionale UNESCO della LUCE, ha organizzato insieme al parroco don Francesco Dell’Orco e SOMS “Roma Intangibile”, una serata culturale, presso il sagrato della Parrocchia Stella Maris, per celebrare Dante Alighieri nel 750° Anniversario dalla Nascita. La luce è la dimensione fondamentale in tutta la Divina Commedia. L’intero Poema è architettato in base ad essa. Nell’impiego dantesco della luce, vi è una differenziazione di tipi diversi di luminosità.
Nell’Inferno, vi è assenza di luce; nel Purgatorio, luce naturale inizia a diffondersi e, nel Paradiso, la luce cosmica si purifica verso una luce soprannaturale.
I saluti del Presidente Pina CATINO sull’importanza della LUCE in DANTE, di don Francesco Dell’Orco, Parroco Stella Maris, sulla CHIESA e DANTE e del Presidente SOMS “Roma Intangibile”, introdurranno ilRelatore, la prof.ssa Maria Crapsi - Pansini.
Nel suo intervento su DANTE E LA SUA GRANDE OPERA, la
prof.ssa Maria CRAPSI-PARISI, docente in lettere classiche si soffermerà su : Dante e il suo tempo - Dante e Virgilio - Figure femminili nelle tre cantiche: a Inferno: canto V, vv. 82-108 - b. Purgatorio, canto V, vv. 120-136 - c. Paradiso, canto III, vv. 37-51. 97-108.
Recitazione di terzine scelte a cura del Poeta Salvatore MEMEO – socio del Club UNESCO Bisceglie. Le conclusioni al Sindaco di Bisceglie e Presidente della Provincia BAT, avv Francesco Spina. La serata dantesca gode del Patrocinio Città di Bisceglie
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