Un nuovo brand che ha l’obiettivo di abbattere il muro dei
confini locali e di portare le attività commerciali cittadine a guardare oltre
il solo paese. Questo è il “Boamundus
Festival”, progetto che sostituirà la vecchia Estate Canosina. L’intento è
quello di attivare una nuova sinergia tra cittadini e istituzioni, nello spirito
di condivisione del patrimonio artistico, storico, culturale ed enogastronomico
del territorio. Il progetto, ancora in fieri, è stato presentato ieri, 9
luglio 2015, dall’Amministrazione comunale ai proprietari di attività
commerciali, alle associazioni e ai cittadini tutti. Presenti all’incontro l’assessore alla Cultura Sabino Facciolongo
e il consigliere comunale con delega
allo Spettacolo Luciano Pio Papagna.
«Abbiamo scelto la formula del festival
perché ci dà la possibilità di inserire al suo interno eventi di varie tipologie
– ha spiegato Facciolongo - È necessario
che la città venga coinvolta, dai singoli cittadini alle attività. Il Comune ha
già un calendario di date concordato con i consiglieri e finanziato col
bilancio comunale ma le risorse, è inutile nasconderlo, sono notevolmente
ridotte. Si chiede, dunque, cooperazione con le attività locali per la
realizzazione di questo evento».
«Il Boamundus Festival deve essere
contenitore di tanti eventi, che diano possibilità alle attività commerciali di
lavorare; un esempio di tale sinergia è stato il concerto del primo maggio a
Canosa, patrocinato dal Comune e sponsorizzato da privati – ha dichiarato Papagna - L'idea è di creare
un marchio, "Boamundus Festival", per incentivare la nostra arte, la musica,
il cibo e la cultura del territorio, con lo sforzo dell’amministrazione e delle
attività. Per quanto mi riguarda sarò di supporto all’assessore Facciolongo e
cercherò di mettere in campo quello che è il mio mestiere e quelle che sono le
mie conoscenze».
«Il
calendario dell’evento sarà presentato il 27 Luglio. Sono convinto che
questa possa essere un’ottima opportunità per le attività commerciali, dal punto
di vista economico e pubblicitario; per di più potranno essere orgogliose di
aver contribuito a rendere grande il paese – ha poi concluso - Ci
tengo, ancora una volta, a sottolineare l’importanza del dialogo costante tra istituzione pubblica e attività private. È
giusto che il paese goda di tutto ciò che può offrire. Non a caso il nostro slogan
è: Canosa un'estate da vivere, insieme».
Un incontro accolto positivamente dalla cittadinanza, che è
stata aperta al confronto con le istituzioni esponendo le principali
problematiche del commercio cittadino e le possibili soluzioni. Si terrà, nei
prossimi giorni, un nuovo incontro con le attività commerciali e le
associazioni per pianificare insieme il programma dell’evento.
Ufficio
Stampa Luciano Pio Papagna
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