Il consiglio comunale di Trinitapoli sarà sciolto se non approverà il bilancio di previsione per l’esercizio finanziario 2015 entro 20 giorni.
Il prefetto di Barletta-Andria-Trani, Clara Minerva, con proprio decreto, notificato al Comune in data 24 agosto 2015, ha deciso di assegnare al consiglio comunale di Trinitapoli il termine non superiore di 20 giorni per l’approvazione del bilancio di previsione 2015, a decorrere dalla data dell’ultima notificazione a tutti i consiglieri comunali del provvedimento in questione.
L’incarico di notifica sarà eseguito dal segretario comunale entro il termine perentorio di 5 giorni. «Da quel momento - si legge nel decreto prefettizio - decorso infruttuosamente il termine di 20 giorni, sarà nominato un “commissario” per l’approvazione del bilancio di previsione 2015 e si avvierà la procedura per lo scioglimento del consiglio comunale». Ma, secondo il consigliere del Partito Democratico, Giuseppe Brandi, «il destino di questa consigliatura sarebbe segnato», evidenziando che «anche con la convocazione del consiglio comunale non ci sarà il parere del revisore dei conti e/o qualora ci fosse non ci sono i 20 giorni per esaminare gli atti da parte dei consiglieri comunali».
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