SAN FERDINANDO DI PUGLIA : 1942 calcio a 5, ultima di campionato C2.

Ultima settimana di campionato di calcio a 5 Serie C2 per il San Ferdinando 1942. Un campionato difficile sotto molti aspetti ma ricco anche di soddisfazioni. “Ció non significa che ci accontentiamo del modesto risultato ottenuto in classifica, ma significa che abbiamo gettato le basi per qualcosa di serio, duraturo e che sicuramente ripagherà dei sacrifici fatti”, dichiara il Mister Giuseppe Russo.

“Finisce un campionato iniziato con un gruppo di persone, sicuramente più esperte, ma forse non adatte a far parte di un gruppo ed a fare sacrifici, spinti da una passione. Proprio a loro va il nostro ringraziamento più grande. Perchè? Perché se non avessero abbandonato, non sarebbero usciti i 13 ragazzi che, con coraggio, spirito di sacrificio, passione, serietà ed educazione hanno lottato ad ogni partita, contro avversari più esperti, più forti (per ora) e spesso accompagnati anche da un pizzico di fortuna. Gli stessi da cui ripartiremo il prossimo anno ed a cui si andranno ad aggiungere 4/5 giocatori più esperti, provenienti da categorie superiori.

Il secondo grazie va a quei tifosi o meglio a quel gruppo di spettatori (i tifosi sono altri) che forse si aspettava la vittoria della Champions al primo anno, che dimostrando maleducazione, inciviltà, mancanza di rispetto, hanno abbandonato. Il vero tifoso è sempre al fianco della squadra, quando vince per gioire e quando perde per cercare di dare una spinta in più. Poi, si puó anche contestare qualcosa che non va, ma ricordiamoci sempre che ogni singolo ragazzo ha dato il suo contributo, dal primo all’ultimo giorno senza percepire un solo euro, quindi meritano il massimo rispetto.

Grazie a loro abbiamo capito che noi non dobbiamo niente a nessuno. La squadra è di chi fa sacrifici per portarla avanti e di chi ha il piacere di condividere del tempo con noi. Gli altri possono dedicarsi ad altro, se ne sono capaci, ma ne dubito.

Il terzo grazie va all‘associazione SOS di San Ferdinando di Puglia che MAI ha fatto mancare il proprio supporto, restando al nostro fianco, pronti ad intervenire in caso di necessità. Per fortuna non abbiamo avuto grossi problemi.

Il quarto grazie va ai miei compagni di avventura:
–Vito Salerno, vulcanico presidente dal cuore grande, con il quale si è instaurato un rapporto di amicizia che difficilmente potrà dissolversi. Ne vedremo delle belle!
–Mimmo Renna, Amico da una vita, o forse di più. Sempre presente. Grazie Mimì!B
–Riccardo Stella, magazziniere tuttofare e sempre disponibile a risolvere le problematiche della squadra. Grazie Ricky!
–Manuel Ferrara, amico da anni e sempre presente, nelle decisioni importanti. Grazie Manuel!
–Angelo Dargenio, entrato in corsa e diventato perno fondamentale per la squadra. Grazie Angiolè!
–Gianfranco Ferreri, responsabile della sicurezza.
–Rosanna Casamassima, sperando che il prossimo anno possa essere di nuovo dei nostri.

Grazie a Giacomo Gosciola, Raffaele Landriscina, Domenico Torraco, Domenico Losapio (il nostro capitano), Savio Borraccino, Francesco Frontino, Checco Zizza, Cosimo Zizza, Marco Ragno, Angelo Di Pierro, Marco Lombardi, Giuseppe Ciccolella e Roberto Guerini. È stato un onore per me lavorare con piccoli uomini coraggiosi, che mai si sono tirati indietro, anche nei momenti più difficili. Grazie!

Grazie a chi non ci ha mai abbandonati, anche con il freddo e con la pioggia, è sempre stato al nostro fianco. Grazie a chi, prima di ogni partita mi ha mandato anche un singolo messaggio per augurarci un in bocca al lupo o chi dopo le sconfitte, tante…troppe, mi ha scritto per tirarmi su il morale.

Grazie a ITALCARCIOFI, senza il quale non saremmo neanche partiti, nella persona di Maurizio, sempre disponibile a contribuire alle iniziative locali. Grazie a FRATELLI SALERNO per il contributo e la costante presenza, Michele Alicino, Royal Fruit, Max Tabacchi, Pantaleo Agricoltura, Cartonlegno, Scatolificio S. Grazie a tutti coloro che hanno contribuito con la tessera del tifoso, sciarpa e con contributi volontari, grazie di cuore!

Ci vediamo il prossimo anno, stiamo già lavorando per allestire una formazione che possa portare San Ferdinando dove merita. Scusateci se non siamo stati all’altezza delle vostre aspettative, ma lo sport è fatto così. Grazie ancora a tutti”.