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lunedì 25 giugno 2018

PUGLIA UNICA REGIONE IN CUI IL CENTROSINISTRA VINCE 10 A 1 CONTRO CENTRODESTRA E 5 STELLE.

"Qui, a Mosca, siamo stati raggiunti dai risultati elettorali in Puglia. Naturalmente per noi è una grandissima soddisfazione: siamo l'unica Regione italiana nella quale il centrosinistra, sia pure nelle sue varie forme, ha saputo prevalere in modo schiacciante sia sul Movimento 5 Stelle sia sul centrodestra, portando a casa una vittoria di 10 a 1.
Questo, ovviamente, è il frutto della libertà di ciascuno, del fatto che la Puglia non ha ricette precostituite, che non ha imposto candidati calati dall'alto e soprattutto del fatto che è l'energia di un popolo, che da 15 anni fa trionfare il centrosinistra in tutte le elezioni più importanti amministrative e regionali, e consente a una nuova classe dirigente di emergere senza imposizioni, offrendo a ciascuna città la possibilità di scegliere il proprio Sindaco nell'ambito della nostra parte politica, trovando sempre un nuovo motivo per rilanciare, per andare avanti.
Qui, a Mosca, abbiamo ricevuto complimenti da tutti per il grande progresso che la Puglia ha fatto in questi anni. Mi congratulo con tutti i candidati che hanno vinto e chiedo ai candidati che hanno perso non solo di riconoscere la sconfitta ma di collaborare con chi ha vinto le elezioni, perché, è solo all'inizio il cammino dei vincitori. Le elezioni sono solo l'inizio di una faticosa strada che mira a cambiare definitivamente il destino delle nostre comunità. Mi auguro che questa collaborazione, che questa concordia che, devo dire c'è stata anche durante la campagna elettorale e che mi è apparsa molto corretta, prosegua.
Ancora una volta il modello pugliese si afferma in Italia come l'unico modello alternativo ai populismi estremisti che in questi giorni, in queste ore ci stanno preoccupando moltissimo.
Qui, in Russia, abbiamo ribadito che la Puglia è terra di accoglienza: noi le persone che vengono dagli altri Paesi le accogliamo, consentiamo loro di lavorare, di aiutare la Puglia a costruire la sua ricchezza e non le ributtiamo certo in mare, come qualcuno intende fare. Questa forza del nostro modello sia di esempio a tutta l'Italia."
Lo dichiara Michele Emiliano, Presidente della Regione Puglia e leader di Fronte democratico (Pd), da Mosca dove si trova per la conferenza stampa per il nuovo volo Bari-Mosca.

giovedì 8 febbraio 2018

BARLETTA : DICHIARAZIONE DEL PRESIDENTE EMILIANO SU DIMISSIONI ASSESSORE CARACCIOLO

L’assessore Filippo Caracciolo ha comunicato al presidente della Regione Puglia la sua decisione di rimettere le deleghe. Tale decisione è motivata esclusivamente dall’intento di tutelare l’amministrazione regionale e di consentire una serena prosecuzione delle indagini.
Il presidente ha deciso di assegnare le deleghe suddette (Qualità dell'ambiente - Ciclo rifiuti e bonifiche, Rischio industriale, Ecologia, Vigilanza ambientale) a Raffaele Piemontese.

Il presidente Michele Emiliano dichiara:
“La cultura istituzionale e politica della quale Filippo Caracciolo è portatore lo ha indotto a tutelare le istituzioni che rappresenta prima di ogni altra cosa. E non posso che apprezzare questo gesto che contribuisce a consentire una, mi auguro, rapida conclusione delle indagini senza turbare la regolare attività della giunta regionale. Aggiungo la mia personale fiducia sul fatto che Caracciolo chiarirà completamente ogni dubbio sollevato dall’Autorità giudiziaria sulla sua condotta”.

giovedì 14 settembre 2017

PUGLIA : CANNABIS TERAPEUTICA EMILIANO - “IL DIRITTO ALLA SALUTE VIENE PRIMA DI OGNI LUOGO COMUNE”

“Il diritto alla salute viene prima di qualsiasi luogo comune. La Regione Puglia non ha paura di discutere della cannabis terapeutica e della sua produzione. Ovviamente, se su questo argomento il Governo farà la sua parte, noi ne saremo felici”.

Lo ha detto il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano aprendo i lavori della “Medical  Cannabis Mediterranean Conference” nel Nuovo Centro Congressi della Fiera del Levante. L’iniziativa è organizzata dall’Aress.

Il tema della cannabis terapeutica vede la Regione Puglia impegnata con una proposta di legge che dal prossimo 21 settembre sarà esaminata dalla Terza Commissione Sanità.

“Non vogliamo assaltare alcun totem ideologico – ha proseguito Emiliano – ma recepiamo le istanze dei nostri concittadini perché per noi le loro specificità e le loro problematiche sono importanti”.

“Oggi l’uso terapeutico della cannabis è acquisito – ha spiegato il presidente - ma c’è il problema dell’approvvigionamento per i pazienti che si sottopongono a queste cure per particolari patologie.  Tutte le Regioni, infatti, sono costrette ad acquistare il farmaco all’estero perché la quantità prodotta dallo Stabilimento Chimico Farmaceutico Militare di Firenze non soddisfa il fabbisogno interno. Per questo motivo il Consiglio Regionale ha varato un disegno di legge specifico che prevede l’avvio sperimentale di un centro di coltivazione e produzione di cannabis per fini terapeutici. Noi abbiamo accettato la sfida, non mi interessano gli attacchi che potrò subire: l’importante è il risultato finale. Se nel frattempo il Governo risolverà il problema, ne saremo felici”.

L’efficacia dei preparati a base di cannabis medicinale quale supporto farmacologico al contrasto delle patologie neurologiche, infiammatorie croniche, degenerative ed autoimmunitarie, è ampiamente suffragato dalla ricerca scientifica.

“La Medical Cannabis Conference è un evento di divulgazione e approfondimento scientifico/culturale – ha detto Giovanni Gorgoni, commissario straordinario di Aress – con il quale spieghiamo gli effetti curativi della cannabis il cui utilizzo è consentito dalla legge italiana. In particolare questo tipo di terapia viene usata per la Sla, nel dolore neuropatico, nel dolori cronico, nei pazienti oncologici, nell’autismo”.

lunedì 27 marzo 2017

BAT : Nasce nella provincia il comitato a sostegno della candidatura di Michele Emiliano a segretario del PD

Nasce nella Provincia Bat il comitato a sostegno della candidatura di Michele Emiliano a segretario del Partito Democratico. Verrà presentato ufficialmente ad Andria, martedì 28 marzo, in via Settembrini 141, alle ore 18:00.
Il voto che deciderà chi fra Matteo Renzi, Andrea Orlando e Michele Emiliano sarà l’uomo che guiderà il partito nel prossimo periodo, è stato fissato per il 30 aprile: la campagna elettorale è dunque cominciata.
«Noi della Bat per Emiliano Segretario - si legge nella nota diramata dal Comitato - lavoreremo perché il Partito Democratico abbia finalmente il primo segretario del Sud, dopo ben 6 succedutisi a quella carica. Crediamo che il Mezzogiorno dovrà essere al centro del futuro programma del più grosso partito Italiano, e ciò è qualcosa che un segretario meridionale potrà assicurare.
Ma soprattutto crediamo che parole come lavoro, welfare, diritti civili, scuola, ambiente, cultura, risparmio, siano quelle sulle quali si giocherà il futuro dell’Italia. Declinarli in maniera progressista, come il Presidente Emiliano sta dimostrando di fare egregiamente nella nostra Regione, è la chiave per restituire all’Italia la grandezza che si merita».  
«Credo che la politica sia bella - dice Michele Emiliano -. Soprattutto se fatta con passione e con tanto cuore. Perché la ragione è uno strumento di cui il cuore si serve per realizzare quello che lo spinge a battere nel nostro petto. È quello che ci rende vivi. La passione è quella cosa che ti fa stare in mezzo alla gente, anche di notte, a cercare di spiegare le tue posizioni. È militanza, è umiltà, è riconoscere, in chi è migliore di te, una risorsa e non un limite ai tuoi disegni arrivisti. È affermare che la parola "insieme" non ci fa paura, perché solo insieme fianco a fianco, si possono raggiungere dei risultati o quantomeno provarci. È perdere, e ricominciare da capo, migliorando e perché no, vincere, di nuovo. È coerenza, quella che ti consente di camminare, a testa alta, convinto delle tue posizioni assumendoti la responsabilità delle tue scelte, convinto che hai perseguito il bene comune. In Puglia, questo è stato fatto, iniziamo a farlo con l'Italia».
«Noi siamo partiti in questa nuova avventura e invitiamo chiunque condivida quest’idea di politica, nel PD e fuori dal PD, ad unirsi a noi: “il Partito Democratico deve cambiare il capitano, non il mare”. Con il Presidente Emiliano ci riusciremo!»

sabato 5 dicembre 2015

PUGLIA : SANITA’. DATI SANT’ANNA SU PERFORMANCE

EMILIANO: “MISURAZIONE PER GARANTIRE DIRITTO ALLA SALUTE".

"Per la prima volta la Regione Puglia realizza un monitoraggio per misurare le performance dei nostri ospedali. E lo fa affidandosi ad una università pubblica di eccellenza, la Scuola Superiore Sant'Anna. Si tratta di uno strumento fondamentale per migliorare la qualità del servizio, grazie al quale sarà possibile modellare il piano di riordino ospedaliero con maggiore precisione. 
In questo modo la decisione politica si libera da ogni tipo di condizionamento e si ancora a dati oggettivi, al solo fine di garantire le migliori performance e quindi, attraverso di esse, il diritto alla salute e all'uguaglianza per tutti".
 Così il presidente della Regione Puglia Michele Emiliano che questo pomeriggio ha incontrato i giornalisti per un primo resoconto relativo ai dati sulle performance degli ospedali pugliesi messi a punto dai ricercatori della Scuola superiore Sant’Anna di Pisa. 
 “I dati che ci hanno consegnato – ha aggiunto Emiliano - restituiscono una Puglia che dal punto di vista sanitario è in netto miglioramento. È la regione che forse è migliorata di più tra il 2013 e il 2014. Questo significa che stiamo andando nella direzione giusta e che sarà più facile, attraverso questi dati, costruire l’efficienza per un migliore servizio da dare ai cittadini. Non disporremo più solo del dato riferito dal singolo ospedale o dalla singola azienda, ma avremo dati a confronto tra le aziende pugliesi e italiane, che ci consentiranno di stabilire dove siamo più avanti e dove dobbiamo recuperare. Questi elementi sono centrali anche al fine di risparmiare il denaro perché, come ho detto più volte, non ho intenzione di aumentare la pressione fiscale per finanziare la sanità”.
Per il direttore del dipartimento Promozione della salute, Giovanni Gorgoni "Oggi si presenta la metodologia del sistema di valutazione del network delle Regioni messo a punto dalla Scuola Sant'Anna e dal Laboratorio MeS, garante della validità scientifica. Prima di Natale organizzeremo un evento pubblico per presentare il dato complessivo del sistema sanità 2013-14. Non è una pagella, ma uno strumento di programmazione e valutazione del sistema sanitario per i prossimi anni che sarà determinante anche per definire il piano degli obiettivi dei direttori generali".

Le dimensioni del sistema di valutazione del network delle regioni sono sei: capacità di perseguimento orientamenti regionali, livello di salute della popolazione, valutazione socio-sanitaria, valutazione di efficienza operativa e dinamica economico-finanziaria, valutazione esterna, valutazione interna.
Il bersaglio generale della Puglia mostra sul grafico a torta (in allegato) che gli obiettivi che sono migliorati valgono ben il 75% del totale: la migliore performance tra le regioni del network (Toscana, Liguria, Umbria, Piemonte, Basilicata, Veneto, Emilia-Romagna, Friuli Venezia Giulia, Lazio, Lombardia, Sardegna, Calabria, Puglia, Valle d'Aosta, Marche, province autonome di Trento e Bolzano).
E mostra che per il 39% degli obiettivi-  oltre a essere migliorati in assoluto - è diminuita anche la variabilità interna (indice che misura l’efficienza dell’intero sistema e non di singole realtà).
Tra i migliori risultati raggiunti, secondo i dati del Sant'Anna per la regione Puglia, ci sono la performance sulla degenza ospedaliera medica, il consumo dei farmaci oppiacei, la variabilità chirurgica, il percorso emergenza-urgenza, l'appropriatezza prescrittiva diagnostica e il percorso oncologico.
Tra i risultati negativi invece si registrano l'efficienza prescrittiva farmaceutica, l'appropriatezza medica, l'appropriatezza chirurgica, il governo della domanda e le cure domiciliari.
 Un altro dato significativo riguarda il tasso di ospedalizzazione . Il dato complessivo della Puglia dal 2013 al 2014 registra una significativa riduzione, ma bisogna ancora abbassarlo per raggiungere standard adeguati. (s.n./e.l.)



venerdì 4 dicembre 2015

CANOSA DI PUGLIA : Messa in sicurezza s.s. 93, consegnata a Emiliano istanza con oltre 3 mila firme

Sensibilizzare le istituzioni dopo la popolazione. Con questo spirito i membri dell’Associazione Arma Aeronautica sez. Canosa di Puglia, dopo la raccolta di 3614 firme di cittadini, hanno consegnato l’istanza petitoria per la messa in sicurezza della Strada Statale 93 tratto Canosa-Loconia al presidente della Regione Puglia Michele Emiliano. Durante l’incontro, svoltosi lunedì 30 novembre, il Governatore pugliese ha dichiarato piena disponibilità nella ricerca di una soluzione, per attenuare la pericolosità del sopra citato tratto, alla luce delle numerose vittime di incidenti stradali avvenuti negli ultimi anni.
Alle 14:30 del 2 dicembre 2015 l’Associazione Arma Aeronautica di Canosa el’Associazione Amici di Giuseppe e Michele, entrambe impegnate per la messa in sicurezza della S.S.93, hanno incontrato i membri della V Commissione consiliare della Regione Puglia per discutere sul tema, tra gli argomenti iscritti all’ordine del giorno. Presenti anche gli esponenti dell’ANAS regionale che hanno assunto l’impegno di avviare al più presto dei lavori di sistemazione del manto stradale e di consegnare alla Commissione una relazione completa sugli interventi da effettuare.
Il presidente della V Commissione Filippo Caracciolo ha infine concluso che si provvederà a sensibilizzare il Governo affinché si possano reperire quanto prima i fondi per mettere in sicurezza la Statale 93.
«Auspico vivamente che si giunga quanto prima alla sistemazione del tratto in argomento – ha dichiarato il presidente dell’Associazione Arma Aeronautica di Canosa di Puglia Cosimo Damiano Di Ruggiero -. Spero che questo sia possibile attraverso la sinergia degli organi preposti, in modo tale che possa attenuarsi la pericolosità della strada e che si metta fine al numero di vittime consumatesi sulla stessa».
Nei prossimi giorni l’istanza petitoria sarà consegnata al Prefetto e al presidente della provincia BAT.
Dalila Di Gioia

martedì 7 luglio 2015

BAT : “Brutto schiaffo per la Bat. Ora dove sono tutti gli Emiliano’s Boys?”

“Dal nuovo Governo regionale di centrosinistra a guida Emiliano ecco arrivare un nuovo schiaffo al territorio della Provincia di Barletta - Andria - Trani”.
Lo afferma il Consigliere regionale Francesco Ventola (Oltre con Fitto).
“Evidentemente Emiliano è ancora molto indispettito dalla nutrita presenza di esponenti del nostro territorio in Consiglio regionale, ben al di sopra di ogni aspettativa - spiega Ventola -. E se le Sagre indicano cinque Assessori di provenienza diversa dalla Bat, il Governatore fa altrettanto, nominandone altri cinque tutti rigorosamente di altre Province. Sono proprio curioso di sapere cosa ne pensano i tantissimi Emiliano’s Boys (o presunti tale) di questo territorio, che Emiliano ha prima sedotto in campagna elettorale e poi evidentemente abbandonato”.
“Mi auguro - ha aggiunto Ventola - che questo atteggiamento da snob nei confronti della Bat, che ha già caratterizzato i dieci anni precedenti del Governo Vendola, non faccia ulteriori danni al nostro territorio, in settori ben più importanti come la Sanità e l’Ambiente. Di ospedali chiusi, posti letto ridotti, discariche al collasso e rifiuti per strada ne abbiamo fin troppi e ci aspettiamo un immediato cambio di marcia. Emiliano sa che con questo territorio non può più scherzare”.

domenica 28 giugno 2015

PUGLIA : DA LUNEDI AL VIA LE CONSULTAZIONI DEL PRESIDENTE. “SI PARTE DAL CONFRONTO SUI CONTENUTI E SUL PROGRAMMA”

L’attività di Michele Emiliano come presidente della Regione Puglia si apre all’insegna del confronto con tutte le componenti dell’amministrazione.
Da lunedì 29 giugno prendono il via le consultazioni ufficiali con tutte le forze politiche per discutere dei contenuti del programma, delle priorità, dei primi passi da compiere.
Emiliano, in linea con quanto annunciato nei giorni scorsi, incontrerà subito il Movimento 5 Stelle nel corso di un appuntamento pubblico, come da loro richiesto, che si terrà per questa ragione nella sede istituzionale di via Gentile, con diretta streaming.
A seguire tutte le altre delegazioni presso la sede della Presidenza della Regione Puglia: lunedì pomeriggio sarà la volta delle forze politiche di opposizione, martedì mattina, invece, delle delegazioni di maggioranza e dei partiti della coalizione non rappresentati in Consiglio regionale.
Gli appuntamento seguiranno il seguente calendario:

Lunedì 29 giugno

c/o Palazzo della Regione Puglia (via Gentile 52, sala conferenze 5° Piano).
ore 11.00          Incontro pubblico con il Movimento 5 Stelle con diretta streaming.

c/o Presidenza della Regione Puglia (Lungomare N. Sauro 33).
ore 16:00           Incontro con delegazione  NCD
ore 16:45           Incontro con Lista Schittulli
ore 17:30           Incontro con Forza Italia
ore 18:15           Incontro con “OLTRE”


Martedì 30 giugno

c/o Presidenza della Regione Puglia (Lungomare N. Sauro 33).
ore 10:30           Incontro con Noi a Sinistra
ore 11:00           Incontro con Popolari
ore 12:00           Incontro con Partito Democratico
ore 16:00           Incontro con i partiti della coalizione non rappresentati in Consiglio (Pensionati, Partito Comunista, Popolari per l'Italia)
ore 17.00          Incontro con Lista Sindaco di Puglia e Puglia con Emiliano

lunedì 11 maggio 2015

BARLETTA : “I pugliesi custodi e garanti del nostro programma di governo. E’ con loro che ho firmato l’unica cambiale”

“Grazie a voi non ho bisogno di firmare nessuna cambiale. L’unica cambiale che ho firmato è quella con la sagra del programma, di cui voi siete i custodi e i garanti. Le idee che abbiamo raccolto in questo lungo percorso partecipativo non sono fatte solo di competenze e buone intuizioni, ma sono frutto di un sentimento comune che oggi diventa programma di governo”. Con queste parole rivolte alle migliaia di partecipanti alle sagre del programma, Michele Emiliano ha concluso a Barletta il tour partecipativo.

“Oggi raccogliamo i frutti di un lavoro straordinario. Non esistono contenitori sterili, non esistono luoghi che non vadano presidiati, che non abbiano bisogno della democrazia partecipativa e del controllo collettivo. La partecipazione non serve solo a sorvegliare il gruppo,  ma fare in modo che le promesse vengano rispettate”.
“Questo è solo l'inizio. Il programma che migliaia di pugliesi hanno scritto verrà presentato ai partiti del centrosinistra. Succederà esattamente il contrario di quello che è sempre accaduto: i contenuti e gli obiettivi di governo non verranno calati dall'alto, ma i partiti esamineranno e integreranno quanto scritto dai cittadini”

Sempre i pugliesi, tra una settimana, nel corso di un evento deliberativo, decideranno le priorità da realizzare. Emiliano ha ribadito che il progetto di governo delineato dal basso è autentico, connotato da autonomia e indipendenza: "

In centinaia hanno partecipato alla sagra di Barletta, sedendosi attorno ai venti tavoli tematici allestiti all’interno del ristorante il Brigantino. Dal turismo alla cultura, passando per Infrastrutture e Ambiente: sono stati tanti e diversi i settori attorno ai quali cittadini, cittadine e volontari si sono confrontati mettendo nero su bianco le proposte e dando così il proprio contributo.
Il report della giornata di oggi è già on line ed è consultabile sul sito www.michelemiliano.it  

Nel prossimo weekend si svolgerà un grande evento deliberativo, alla presenza del ministro per le Riforme, Maria Elena Boschi, durante il quale saranno definite le priorità programmatiche.  Anche in questo caso si tratta di un esperimento innovativo e inedito. “Il metodo utilizzato dalle Sagre del Programma ha funzionato al punto che intendiamo trasformare questa esperienza in una legge regionale sulla partecipazione per costruire uno strumento che soddisfi una nostra esigenza primaria, quella di riappropriarci del nostro destino. Non solo in campagna elettorale, ma tutti i giorni”, ha concluso il sindaco di Puglia. 

martedì 10 marzo 2015

BARLETTA : “Michele Emiliano incontra gli imprenditori "

Un intervento del consigliere Filippo Caracciolo, presidente della V Commissione
“Alle 16.30 ho promosso un incontro tra il candidato alla presidenza del centrosinistra alle prossime elezioni regionali Michele Emiliano e gli imprenditori del distretto industriale di Barletta presso il  presso il complesso INCA con sede in via Callano. L’iniziativa, da me fortemente voluta, sarà l’occasione per confrontarsi sulle politiche di sviluppo che la Regione Puglia intende intraprendere nei prossimi anni. Gli imprenditori potranno presentare al candidato presidente le loro idee su uno sviluppo della Puglia che guardi con sempre maggiore attenzione al lavoro e all’occupazione. La tappa di domani a Barletta è una conferma del modello che contraddistingue la candidatura di Michele Emiliano alla guida della Regione Puglia fatta di costante e frequente confronto con i territori”.
 “Alle 17,30 Michele Emiliano in qualità di magistrato sarà ospite sempre a Barletta, del Convegno di Studio ‘Legalità e crisi economica: la risposta della scuola’. All’incontro promosso dal 1° Circolo Didattico Massimo D’Azeglio e moderato dalla giornalista Carmen Palmiotta prenderanno parte rappresentanti delle istituzioni scolastiche. Per confrontarsi sui temi dell’istruzione, della formazione e sul ruolo che scuola, docenti ed educatori hanno rispetto al valore ed ai principi della legalità”.
“Dopo il doppio appuntamento di Martedì 10 Marzo Michele Emiliano tornerà a Barletta per la tappa nella BAT della sagra del programma’ fissata per Sabato 18 Aprile e ribattezzata come il primo esperimento scientifico di governo di una regione attraverso un processo realmente democratico e popolare, dal basso verso l'alto. Con Michele Emiliano presidente della Regione la BAT e la Puglia hanno l’opportunità di scrivere la storia dei prossimi anni”.

martedì 10 febbraio 2015

PUGLIA : “MINACCE A POLITICI PER COARTARNE LA VOLONTA'".

“Non ricordo altri casi di minacce esplicite fatte a Consiglieri regionali, per coartarne il voto in aula. È un’intromissione illegittima che viola la libertà garantita dalla Costituzione ai Consiglieri regionali nell’espressione del voto. Una violenza politica ancor più grave perché compiuta da un magistrato”. Lo dichiara il Vicepresidente del Consiglio regionale, Nino Marmo. “Quello che ha fatto Michele Emiliano –aggiunge- minacciando di non ricandidare i consiglieri che voteranno contro la doppia preferenza, in virtù del suo potere di segretario regionale del Pd, è un episodio di gravità assoluta, che mina l’esercizio delle funzioni istituzionali. Così come è altrettanto deprecabile che abbia intimato di escludere dalla sua coalizione tutti coloro che abbiano intenzione di chiedere il voto segreto o che, pur in presenza di quest’ultimo, non rendano visibile il proprio. La politica non può accettare minacce, avvertimenti, ricatti e qualsiasi azione diretta ad intimidire e dirigere dall’esterno la volontà di chi è chiamato a votare in libertà e coscienza. Ci saremmo aspettati, in questo caso, uno scatto di dignità da parte dei Consiglieri che hanno subito il torto, per rispetto dell’istituzione di cui fanno parte, ma tutto tace. Se Emiliano vuole violare la Costituzione e le leggi ed esercitare un potere dittatoriale, lo faccia nelle stanze del suo partito, dove ci sono persone evidentemente pronte ad accettarlo –conclude Marmo- ma si guardi bene dal farlo ancora nei luoghi istituzionali”.


Federica Stea

giovedì 5 febbraio 2015

BISCEGLIE : BERSANI, BOCCIA E EMILIANO DOMANI, IN RICORDO DI ENRICO BERLINGUER

Alle 11 inaugurazione della mostra “Enrico Berlinguer e lo sguardo degli artisti” a trent’anni dalla scomparsa

Domani, venerdì 6 febbraio, presso le Vecchie Segherie Mastrototaro di Bisceglie (ore 11), Pier Luigi Bersani inaugurerà la mostra “Enrico Berlinguer e lo sguardo degli artisti”.

Oltre a Bersani parteciperanno anche Francesco Boccia, presidente della commissione Bilancio della Camera, Titti Di Salvo, dell’Ufficio di Presidenza del gruppo PD alla Camera, Michele Emiliano, segretario regionale PD Puglia e candidato alla presidenza della Regione, e Pierpaolo Treglia, segretario regionale dei Giovani Democratici Puglia. Modererà il dibattito il direttore della Gazzetta del Mezzogiorno, Peppino De Tomaso.

“Enrico Berlinguer – commenta Francesco Boccia - fa parte della storia del nostro Paese, è un pezzo del dna del Partito Democratico. Un grande uomo di Stato e di Partito. Quando si parla e si ricorda Berlinguer, a prescindere dall’appartenenza politica di ciascuno di noi, non si può che sottolineare il suo essere uomo delle istituzioni, una di quelle figure della politica con la P maiuscola. La tappa pugliese della mostra su Berlinguer è l’occasione per celebrare, anche qui, i trent’anni dalla scomparsa dello storico segretario del PCI”.

La mostra – fanno sapere gli organizzatori - resterà aperta fino al 12 febbraio (in Via Cristoforo Colombo, 8).

domenica 11 gennaio 2015

BARLETTA : Sfideremo Emiliano da sinistra per chi non vuole morire renziano.

Qualche settimana fa Alternativa comunista ha presentato a Bari la mia candidatura alla Presidenza della Regione Puglia in prosecuzione della battaglia avviata 5 anni e che ci ha visto in campo in questi mesi in prima fila nelle lotte più importanti nella Regione, dall'Ilva, all'Om carrelli, Natuzzi, Ecoleather, Sangalli.
Al momento, il sottoscritto è l'unico sfidante ufficiale di Emiliano e della sua coalizione. Emiliano rappresenta in Puglia il renzismo del Job Acts e della Buona scuola, lo sfascio di anni di governo di centrosinistra nella sanità, nel lavoro e nell'ambiente.
Noi vogliamo dare una vera alternativa rivoluzionaria a questa Regione contro il vecchio apparato di potere rappresentato da Emiliano, travestito dal nuovismo di matrice renziana.
Molti ci ricordano per la contestazione a D'Alema o per varie lotte sociali, cose che per noi rientrano nella nostra pratica rivoluzionaria.
Nei prossimi giorni cominceremo un tour nelle città più importanti della Puglia per incontrare tutti coloro che hanno già espresso la volontà di appoggiare la nostra candidatura alle regionali per creare Comitati di sostegno ampi della sinistra che non si rassegna a morire renziana.

Michele Rizzi - Candidato Presidente della Regione Puglia

sabato 6 dicembre 2014

MARGHERITA DI SAVOIA : "Respingiamo provocazioni su inutile braccio di ferro"

“All’indomani del risultato delle primarie del centro-sinistra per la scelta del candidato alla presidenza della regione Puglia, si ritengono necessarie alcune precisazioni non certo per discutere del risultato, dato oggettivo ed inconfutabile, ma al fine di evitare un’erronea interpretazione che i soliti critici da marciapiede vorrebbero far passare”. La segreteria cittadina del Partito Democratico interviene con una nota in merito alle recenti elezioni primarie per la scelta del candidato di centrosinistra alla Presidenza della Regione Puglia che, ricordiamo, nella città salinara hanno avuto il seguente risultato: Stefano 778 voti, Emiliano 202, Minervini 10.
La segreteria cittadina del PD ha deciso con assoluta serenità di considerare le primarie del 30 novembre per ciò che realmente sono state: primarie del centro-sinistra per la scelta del candidato presidente alla regione, null’altro!
Se qualcuno ha arbitrariamente ritenuto di attribuire al risultato di questa competizione, l’ennesima per noi del PD, un significato diverso da quello originario, sarebbe stato leale palesarlo.
Ci viene, però, spontaneo domandarci, perché si sia deciso di considerare proprio i risultati di queste primarie e non, per esempio, il dato politico delle europee 2014, in cui si è dovuto “scrivere” la preferenza, o perché non considerare anche altre primarie. Diventa legittimo, ce lo consentano gli altri competitors, chiedersi chi ha deciso cosa queste primarie dovessero rappresentare, quando e dove.
Noi ci siamo approcciati anche a queste primarie, come abbiamo sempre fatto con le altre, senza mai perdere di vista ciò che ci veniva chiesto: scegliere un candidato, non un partito, una leadership, o un’eventuale coalizione, ma semplicemente un candidato. Il risultato ottenuto a Margherita di Savoia, del resto, così come già accaduto nel 2005 e nel 2010, ha mostrato preferire un candidato alla presidenza della Puglia di sinistra piuttosto che uno moderato anche con i voti del PD che non sono esclusiva proprietà né della segreteria cittadina, né di quella regionale.
La segreteria cittadina del PD non travisando, scientemente, la ratio istitutiva di questa primarie, ha deciso di non accettare alcuna provocazione finalizzata alla dimostrazione di un inutile, riduttivo, infantile braccio di ferro, che richiedendo la presenza di due soli soggetti avversari, va da sé non essere il “gioco” più adatto ad una coalizione pluralista, plurisoggettiva, pluripersonale.
Anche in corso di votazione, dalle ore 8 alle ore 22.00, abbiamo continuato a restare del nostro principio: non accettare alcuna provocazione preferendo vivere seriamente un momento di democrazia partecipata che le primarie dovrebbero rappresentare. Questa la motivazione per cui non abbiamo fatto ricorso ad alcun voto “drogato”. Non abbiamo “violentato” amici e parenti, notoriamente di centro-destra, per raggiungere un risultato indotto e nient’affatto convinto che nasceva e moriva a Margherita di Savoia il 30 novembre 2014! Non siamo ricorsi a particolari settori economico-lavorativi, abbiamo preferito rispettare la salute e gli impegni domenicali di amici e parenti.
Non abbiamo “investito” su questo voto, né lo abbiamo rimborsato consapevoli che la ricchezza venisse dall’eccezionalità del nostro candidato Michele Emiliano che sinceramente, volontariamente, consapevolmente gli elettori avrebbero preferito.
È per questa valutazione e per la convinzione che Michele Emiliano sarebbe stato percepito come il miglioreche, probabilmente, tutti noi sostenitori di Emiliano (e non ci riferiamo al PD margheritano soltanto, che comunque partecipava con 3 candidati essendo un partito della coalizione, ma, anche e soprattutto, a quei movimenti e comitati ad esclusivo schieramento univoco!) ci siamo sentiti sollevati, agevolati.
Infine, proprio perché trasparenti e leali fino in fondo, non nascondiamo a noi stessi che i risultati straordinari in termini di partecipazione e coinvolgimento delle masse li otteniamo se, e solo se, abbiamo qualcosa da dimostrare a qualcuno, ma se i risultati positivi non hanno paternità o maternità e come tali non sono attribuibili a soggetti ben identificati ci si sente tutti, ma proprio tutti, deresponsabilizzati”.

lunedì 1 dicembre 2014

BAT : Primarie centrosinistra in Puglia, vince Emiliano anche nella BAT

Nella provincia di Barletta-Andria-Trani i votanti sono stati 10.571, ma i voti validi 10.182 così suddivisi: Emiliano: 6.038, Stefàno 3.089, Minervini: 1.046. Questi i risultati dello spoglio in ciascuno dei dieci comuni:
Andria: Emiliano 1850 Stefano 164 Minervini 100
Barletta: Emiliano 1489 Stefano 776 Minervini 87
Trani: Emiliano 460 Stefano 435 Minervini 152
Bisceglie: Emiliano 423 Minervini 320 Stefano 155
Canosa di Puglia: Emiliano 641 Minervini 132 Stefano 66
Margherita di Savoia: Stefano 778 Emiliano 202 Minervini 10
Minervino Murge: Emiliano 212 Minervini 133 Stefano 24
San Ferdinando: Emiliano 546 Stefano 117 Minervini 60
Spinazzola: Emiliano 48 Minervini 34 Stefano 5
Trinitapoli: Stefano 579 Emiliano 204 Minervini 16
Anche nella Bat confermate dunque le percentuali regionali: Emiliano 60% Stefano 30% Minervini 10%
Fonte Il quotidiano italiano BAT

mercoledì 12 novembre 2014

MARGHERITA DI SAVOIA : Nasce il Comitato “Margherita per Michele Emiliano Sindaco di Puglia”

Con lo scopo di sostenere la candidatura di Michele Emiliano alle primarie del centrosinistra e per individuare il candidato Presidente della Puglia alle prossime elezioni regionali 2015.
Tra i promotori del comitato ci sono : Raffaele Bufo coordinatore del comitato, Mimmo Ronzino, Salvatore Quarta, Amorosini Annalisa, Rita Damato, Salvatore Riontino, Colamonico Giovanni, Zarro Mauro, Emanuele Quarta e l’apporto fondamentale dell’associazione Margherita Cambiaverso.
L’adesione e la partecipazione al comitato è libera e aperta a tutti, iscritti Pd, associazioni e liberi cittadini che si riconoscono nei valori del centrosinistra.
Michele Emiliano rappresenta il leader ideale per la guida della nostra regione, con le giuste competenze maturate alla guida della Città di Bari per ben due mandati consecutivi.
La nostra Regione con Michele Emiliano Presidente continuerà ad essere volano per innovazione, cultura e turismo.

“Associazione Margherita Cambiaverso”
Comitato “Margherita Per Emiliano Sindaco di Puglia”

domenica 9 novembre 2014

TRINITAPOLI : Domenica 30 Novembre, i trinitapolesi “sceglieranno” il loro candidato presidente. “Buonanotte popolo !”

Il prossimo 30 Novembre i Trinitapolesi di “centro-centro-sinistra-sinistra”, saranno chiamati a votare alle primarie il loro candidato presidente. I candidati in lizza per la poltronissima di via Capruzzi sono : Il senatore Stefano appoggiato dall’ON Sannicandro, con il suo partito SEL. L’ex Magistrato e sindaco di Bari Emiliano appoggiato dall'imponente dirigenza locale del PD e L’Assessore Minervini, forse appoggiato da nessuno, quindi grande favorito.
Oggi la Regione Puglia dopo 10 anni di Vendola è sicuramente messa meglio delle altre regioni del sud. Questo dato è indiscutibile dal punto di vista statistico e politico. Aldilà delle critiche del candidato di centro-destra Marmo, il quale prova a far paura agli avversari, senza che costoro, se ne preoccupino più di tanto. Leggendo qualche dato statistico, è facile dimostrare come la Puglia si sia sforzata di fare qualcosa per l’ammodernamento tecnologico, rispetto alle altre regioni non solo meridionali ma nazionali, nell'ultimo decennio. Detto questo, bisogna evidenziare, però come gli scandali nella sanità, sulla gestione del caso Ilva e ultimamente le ferrovie, solo per citarne i più importanti, non sono mancati, come in altre regioni d'altronde.
Oggi ci troviamo a scegliere tra la presunta continuità politica di Stefano e la presunta discontinuità di Emiliano, Minervini è una presunta via di mezzo. In realtà, tutti, sono stati protagonisti attivi ed ispiratori, della politica del governo Vendola negli ultimi 10 anni. Chiedere oggi ai casalini di votare Stefano piuttosto che Emiliano, senza nessuna informazione critica è accettabile dal punto di vista etico politico ? Noi crediamo che sia assolutamente lecito ma moralmente poco etico. Infatti ci troviamo un nuovo presidente provinciale che nessun cittadino ha eletto, ci troviamo un presidente del consiglio che nessuno ha eletto e perché dovremmo fingere di scegliere tra Stefano o Emiliano ? Sceglietevelo voi e risparmiateci 1€ e tanta pubblicità. D'altronde Marmo, ha poche possibilità di vincere, in ogni caso, almeno stando ai sondaggi.
Il vero problema è che nessun cittadino medio pugliese si pone questi problemi, tutti pensano che i problemi siano altri : disoccupazione, lavoro, tasse…..Questi sono sicuramente problemi importanti, ma anche se i politici c’è lo nascondono, sono e rimangono sempre problemi derivati da quello principale, che è sempre lo stesso. L’assoluta disinformazione dei cittadini, unita alla capacità di mentire del politico medio, hanno creato un sistema sociale, che non viene per nulla considerato vicino ai cittaidini, dai cittadini. (in parole povere, nessuno si interessa delle primarie ed i loro candidati). In questo sistema politico-sociale decadente, nessuno dei candidati presidenti potrà essere continuo a Vendola.  Infatti nel 2005 Vendola scrisse una pagina importante della storia politica italiana. Nonostante i partiti appoggiavano in massa Boccia i cittadini sceglievano Vendola. Trinitapoli fu l’esempio per eccellenza, nonostante Rif. Comunista, era isolata da tutti i partiti locali e nonostante la dirigenza, gli stessi partiti, non potettero impedire agli iscritti di appoggiare Vendola, perchè all'epoca Vendola era il nuovo e la Puglia voleva cambiare. Oggi la Trinitapoli non sogna più, ma semplicemente dorme, forse per colpa della maggioranza al comune, ma forse anche per la minoranza.

Comunque sia il popolo dorme !

Quindi per chi vorrà bagnare la propria coscienza in un mare di “ipocrita democrazia”, può fingere di scegliere, tra i tre candidati, domenica 30 Novembre. Per chi invece vuole almeno provare a capire, gli basterà, porre una semplice domanda a tutti gli attori principali di queste primarie: Perché ?
Per i primi pioveranno consensi dai pochi interessati al risultato spicciolo, per i secondi pioveranno pesanti critiche, sempre dai pochi interessati al risultato spicciolo. Il tutto per un imponente festa dell' Ipocrisia partecipata. Alla stragrande maggioranza dei casalini, che non sanno e non vogliono sapere nulla di primarie e quant’altro, non resta che dire : Buonanotte popolo !

Obdulio Pasquino


n.b. Per votare alle primarie “di regola” si paga 1 €. 
Si ricorda a tutti che : "È sempre dall'ignoranza che nasce l'incomprensione tra il suddito e il potente."

venerdì 5 settembre 2014

CANOSA DI PUGLIA : "Siete uno spettacolo meraviglioso".

Michele Emiliano, segretario regionale del Partito Democratico e candidato alle primarie del centrosinistra per la Presidenza della Regione Puglia ha aperto così il suo intervento alla festa delle associazioni politiche che sostengono il Presidente del Consiglio Matteo Renzi.
Ieri, abbiamo ritenuto di doverci confrontare con il più autorevole riferimento del centrosinistra cittadino nella persona del Sindaco Ernesto La Salvia e con il più carismatico esponente del Partito Democratico Regionale: Michele Emiliano; per noi, è stato importantissimo averlo fatto con tutti gli amici dei Comitati Adesso, in particolare con il dottor Luciano Papagna e con il coordinatore cittadino Spartaco Raimo.
Non possiamo nascondere una grande soddisfazione nell'aver ottenuto un forte riconoscimento politico da parte del Segretario Michele Emiliano, sempre attento a confrontarsi con tutti i movimenti che fanno riferimento al Partito Democratico, il suo è stato un segnale importante anche e soprattutto in vista della Scuola di Formazione Politica FutureDem #cambiarecicambia che inaugureremo il prossimo 3 ottobre.
E' per noi motivo di grande  entusiasmo, inoltre, poter contare sul sostegno per l'iniziativa del segretario provinciale del Partito Democratico Agostino Cafagna, della Vicesegretaria provinciale Antonella Cusmai e  della vicesegretaria regionale Assuntela Messina.
Le attenzioni di tutto il partito democratico sono per noi un'iniezione di fiducia impareggiabile.
La giornata di ieri ha segnato l'inizio ufficiale del nostro impegno che vogliamo mettere a disposizione anche degli amici dei Giovani Democratici per poter costruire, insieme, un partito entusiasmante per i giovani del territorio che sia in grado di formare una nuova classe politica competente e preparata.

Elia Marro
Coordinatore provinciale FutureDem.
Marco Silvestri
Coordinatore regionale FutureDem.

sabato 1 marzo 2014

ANDRIA : "Dobbiamo ringraziare Michele Emiliano per esser riuscito a svegliare dal lungo letargo Nino Marmo."

Il capogruppo al Consiglio Comunale Lorenzo Marchio Rossi e il segretario cittadino del Pd Maria Carbone replicano alla nota dell’ex presidente della massima assise cittadina

Erano mesi che non interveniva su questioni politiche cittadine perché, evidentemente, come lui dice “questa Città il suo onore sa difenderlo da sé”. Dobbiamo dire, a onor del vero, che nel suo recente intervento c'è ben poco di politico,  tanto che, forse, non meritava neppure una risposta!
Inutile chiedere, all’insigne  vice-presidente del Consiglio Regionale ed ex Presidente del consiglio della massima assise andriese, un suo punto di vista sulla triste vicenda che ha coinvolto l’intera città. È troppo intento a difendere personalismi e beghe interne alla maggioranza andriese o forse è eccessivamente concentrato a fare una quadra sul rebus delle candidature in vista delle prossime scadenze elettorali. Probabilmente è anche impegnato ad individuare un suo degno successore alla Presidenza. Troppi impegni che lo distolgono dell'occuparsi di quanto di drammatico sta accadendo ad Andria!
Mai una parola sull’inchiesta di Monza e su quella più recente di Trani; nemmeno un cenno sulla vicenda Tares che ha mandato in confusione l’intera città e per la quale, solo il giorno prima della sua scadenza, si è “scomodata”  la giunta per l’approvazione della rateizzazione al pagamento delle utenze domestiche. A saperlo prima, molti cittadini avrebbero evitato lunghe code e indebitamenti forzati! Bell’esempio di impegno politico agli occhi dei cittadini andriesi!
L’attacco rivolto a Emiliano lo troviamo di cattivo gusto e fuori luogo. Il nostro segretario regionale, che da sempre ha a cuore la nostra città, ha affrontato a viso aperto e senza retro pensieri, come suo solito, le scottanti questioni che hanno colpito la nostra città, cosa che  Nino Marmo non ha ancora fatto!  Forse l'ex Presidente, con il suo inquietante silenzio, pensa di riacquisire credibilità agli occhi di coloro che quell’appalto proprio non lo hanno digerito! Sicuramente la nostra città meritava da lui ben altre risposte!


Il Capogruppo PD                                                                                                  La Segretaria
Lorenzo Marchio Rossi                                                                                        Maria Carbone


venerdì 28 febbraio 2014

ANDRIA : “Emiliano e la difesa pelosa dell’onore di Andria”

Il Vice-Presidente del Consiglio Regionale Nino Marmo ha diffuso la seguente nota.

“Ringraziamo umilmente il Sindaco di Bari uscente per le sue preoccupazioni per “l’onore” della Città Andria, che si sarebbe molto generosamente assunto il compito di “riscattare” non si sa bene da che cosa.  Voglio tranquillizzarlo: questa Città il suo onore sa difenderlo da sé, come ha sempre fatto nella sua storia antica e gloriosa e come farà ancora ogni volta che lo riterrà necessario.
Credo che si possa e si debba anche ricambiare la cortesia, per esempio aiutando l’onore di Bari a riscattarsi da un decennio di pagliacciate, come i funambolici “Piani urbanistici del sindaco” demoliti inesorabilmente dal Tar, e di abbuffate a botta di “cozze pelose” et similia, fatto ormai entrato disgustosamente nell’immaginario collettivo e a lui indelebilmente legato, con annesse nomine assessorili per le giovani rampolle di generosi imprenditori sostenitori.
Guardi piuttosto al suo PD barese, che il nostro auto-referenziale salvatore, in tournèe su tutti i canali televisivi, pochi giorni fa diceva infestato da “affaristi” e “pregiudicati” salvo poi recarsi nel covo di tali disonorevoli compari a rendere loro devoto omaggio.
In verità ci sarebbe anche ad Andria da riscattare qualche peccatuccio di molti decenni di malgoverno da parte di una sinistra che non ha molti titoli per impartire lezioni a chicchessia.
Ma a quello hanno già pensato gli Andriesi, riducendola a comparsa della politica andriese .”