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News dalle Città della BAT

mercoledì 8 dicembre 2010

TRANI : Cittadini penalizzati

In questi giorni l’Ufficio Tecnico probabilmente a seguito delle numerose richieste di rilascio dei permessi in sanatoria, ha avviato le procedure per la definizione delle istanze di sanatoria ai sensi della normativa emessa nel 2003.

Pertanto numerosi cittadini, che hanno inoltrato istanza di condono edilizio nel lontano 2003, hanno ricevuto comunicazione dall’Ufficio Tecnico, inerente il versamento di ingenti somme a conguaglio degli oneri di urbanizzazione e di concessione, nonché l’invito ad altri adempimenti burocratici.

Pur rilevando che sono decorsi più di due anni concessi per l’evasione delle pratiche, risulta che tali comunicazioni non sono accompagnate da un dettagliato calcolo di come tali oneri a conguaglio siano stati calcolati, atteso che sempre nel 2003, gli oneri furono conteggiati e comunicati ai cittadini, secondo una tabella esposta presso l’Ufficio Tecnico e mai annullata.
Sarebbe un principio di correttezza e trasparenza illustrare per iscritto le modalità di calcolo di questi oneri, come determinate dai vari funzionari preposti, e contrastanti con quelle già pubblicate nel 2003.

Inoltre, nelle comunicazioni pervenute, richiede il versamento di una somma derivante da un “INCREMENTO AI SENSI DELL’ART.32 COMMA 40, DELLA LEGGE 24 NOVEMBRE 2003 di cui alla DETERMINAZIONE DIRIGENZIALE nr.249 del 16 maggio 2005 “, ma sembra che ai cittadini che si sono recati presso l’Ufficio Tecnico per acquisire una copia di tale determinazione, nessuno dei dipendenti abbia saputo dare contezza di tale determinazione.
Ne deriva che nemmeno questo ulteriore tributo risulta perlomeno giustificato, ingenerando confusione e ipotizzabili discriminazioni.
Viene altresì richiesto indiscriminatamente il “certificato attestante l’idoneità sismica della costruzione a firma di tecnico abilitato, con avvenuto deposito presso il Genio Civile“, non considerando quanto previsto dall’art.35 della legge 47/85 che ritiene quest’obbligo inderogabile solo per volumetrie superiori ai 450 mc.

Per le rimanenti volumetrie sarà sufficiente la certificazione di idoneità statica, a firma di tecnico abilitato, che non prevede il deposito presso il Genio Civile.




Il Commissario UdC TRANI

Savino SCOCCIMARRO

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