Il consigliere regionale PdL Giovanni Alfarano denuncia l'ennesima penalizzazione a danno della Sesta Provincia Pugliese prevista dal Piano regionale di riordino ospedaliero.
“Un piano che non tiene conto delle esigenze del territorio – spiega Alfarano. Alla chiusura degli ospedali di Minervino Murge e Spinazzola – precisa il consigliere regionale del partito del presidente Berlusconi – si aggiunge la soppressione dell'UTIC di Canosa di Puglia con l'eliminazione di 4 dei suoi 6 posti letto.
Nei giorni scorsi, ho presentato un'interrogazione consiliare – prosegue Alfarano – all'interno della quale si chiedevano lumi al governatore Vendola sulla chiusura dell'Unità di Terapia Intensiva Cardiologica canosina.
Una scelta miope e scellerata – incalza Alfarano – e che va a penalizzare non soltanto il comune di Canosa ma anche gli oramai abbandonati e vicini comuni di Minervino e Spinazzola, oltre a quelli della vicina Basilicata.
Cosa ancor più grave è che si priva di un servizio pubblico un'intera collettività che necessita di assistenza e trattamenti su gravi casi cardiologici”.
“Un piano che non tiene conto delle esigenze del territorio – spiega Alfarano. Alla chiusura degli ospedali di Minervino Murge e Spinazzola – precisa il consigliere regionale del partito del presidente Berlusconi – si aggiunge la soppressione dell'UTIC di Canosa di Puglia con l'eliminazione di 4 dei suoi 6 posti letto.
Nei giorni scorsi, ho presentato un'interrogazione consiliare – prosegue Alfarano – all'interno della quale si chiedevano lumi al governatore Vendola sulla chiusura dell'Unità di Terapia Intensiva Cardiologica canosina.
Una scelta miope e scellerata – incalza Alfarano – e che va a penalizzare non soltanto il comune di Canosa ma anche gli oramai abbandonati e vicini comuni di Minervino e Spinazzola, oltre a quelli della vicina Basilicata.
Cosa ancor più grave è che si priva di un servizio pubblico un'intera collettività che necessita di assistenza e trattamenti su gravi casi cardiologici”.
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