SUPPELLETTILI DISTRUTTE, SPORCIZIA DAPPERTUTTO E NESSUNA INIZIATIVA.
SENZA ALCUN RISPETTO DEGLI ORARI L’AREA VERDE E’ ABBANDONATA A SE STESSA
Agli organi di stampa
COMUNICATO-lettera al Direttore
SIAMO UN GRUPPO DI RESIDENTI NEL QUARTIERE EUROPA E LE NOSTRE ABITAZIONI SI AFFACCIANO SUL PARCO GIOVANNI PAOLO II.
ABBIAMO VISSUTO TUTTE LE FASI CHE HANNO PORTATO ALLA CREAZIONE DI QUELLA BELLA AREA VERDE.
DA QUANDO IL PARCO VENNE AFFIDATO ALLE CURE DEL COMITATO DI QUARTIERE, FORMATO DA PERSONE STIMATE CHE CONOSCIAMO MOLTO BENE, ABBIAMO VISSUTO UNA REALTA’ CHE CREDEVAMO FOSSE IMPOSSIBILE REALIZZARSI NELLA NOSTRA CITTA’: NESSUN DANNEGGIAMENTO, INIZIATIVE FREQUENTI CHE RICHIAMAVANO CITTADINI DA OGNI PARTE DELLA CITTA’; L’AREA COMPLETAMENTE PULITA E BEN TENUTA; I RAPPRESENTANTI DEL COMITATO DI QUARTIERE SEMPRE PRESENTI E SEMPRE DISPONIBILI CON I BAMBINI, CON GLI ANZIANI E CON TUTTI I FREQUENTATORI DEL PARCO.
ERAVAMO VENUTI A CONOSCENZA CHE LA CONVENZIONE DI AFFIDAMENTO SAREBBE SCADUTA IL 31 LUGLIO U.S. E CHE ERA INTENZIONE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE CAMBIARE STRATEGIA ED AFFIDARE I PARCHI DI ANDRIA, COMPRESO QUELLO DI CORSO EUROPA UNITA A NON MEGLIO PRECISATE PERSONE SENZA CONOSCERE MODALITA’ E A CHE TITOLO. SAPPIAMO CHE PROPRIO DAL 31 LUGLIO IL COMITATO DI QUARTIERE HA CONSEGNATO LE CHIAVI AL COMUNE E CHE NON NE E’ PIU’ RESPONSABILE.
TUTTI NOI MANIFESTAMMO IL NOSTRO DISSENSO RISPETTO ALLE NUOVE SCELTE DELL’AMMINISTRAZIONE COMUNALE COSI’ COME RITENEVAMO IMPOSSIBILE CHE IL COMUNE AVESSE UN ARRETRATO DI OLTRE SEI MESI NEL PAGAMENTO DELLA QUOTA SIMBOLICA CHE PAGAVA AL COMITATO.
UNA COSA E’ CERTA ED INNEGABILE: PROPRIO DA QUANDO IL PARCO NON VIENE PIU’ GESTITO DAL COMITATO DI QUARTIERE, ABBIAMO PERSO LA NOSTRA PACE: NON ESISTONO PIU’ ORARI DI APERTURA E DI CHIUSURA E IL PARCO RIMANE APERTO ANCHE FINO A TARDA NOTTE; RIFIUTI SPARSI DAPPERTUTTO E NON RACCOLTI; GENTE CHE NON RISPETTA LE MINIME REGOLE DI CONVIVENZA, ANCHE PERCHE’ NON E’ PIU’ CONTROLLATA, COME AVVENIVA PRIMA; PANCHINE DISTRUTTE, TOMBINI APERTI E CAVI ELETTRICI SCOPERTI; IMMONDIZIA SPARSA DAPPERTUTTO.
STIAMO NOTANDO, INOLTRE, CHE IL PARCO E’ TORNATO AD ESSERE PRESO D’ASSALTO DA PARTE DI GIOVANI CHE VI ENTRANO CON I MOTORINI, COSA CHE NON SUCCEDEVA PRIMA E CHE PORTERA’ A CONSEGUENZE CHE NON CI AUGURIAMO ANCHE PERCHE’ ABBIAMO GIA’ VISSUTO, IN PASSATO, SITUAZIONE DI DEGRADO CHE METTEVANO A SERIO RISCHIO ANCHE LA NOSTRA INCOLUMITA’ VISTO CHE I BALCONI DELLE NOSTRE ABITAZIONI SI AFFACCIANO PROPRIO SUL PARCO.
COSA CHIEDIAMO?
CHIEDIAMO CHE L’UFFICIO AMBIENTE, CON I LORO RESPONSABILI, SI RENDANO CONTO CHE NON SI PUO’ DISTRUGGERE CIO’ CHE E’ STATO COSTRUITO IN TANTI ANNI DI SACRIFICIO.
CHIEDIAMO CHE QUALCOSA DI BUONO CHE E’ STATA CREATA NON VENGA AFFIDATA NELLE MANI DI CUSTODI FANTASMI.
CHIEDIAMO CHE VENGANO RISPETTATE LE REGOLE DI CONVIVENZA E CHE LA NOTTE POSSIAMO TORNARE A GODERE DI QUELLA TRANQUILLITA’ CHE CI ERA SEMPRE STATA GARANTITA PRIMA D’ORA.
CHIEDIAMO CHE NON SI METTA L’OROLOGIO INDIETRO DI QUATTRO ANNI QUANDO IN QUEL PARCO, AFFIDATO ALLA MULTISERVICE CHE VENIVA SOLO AD APRIRE E A CHIUDERLO (QUANDO SE LO RICORDAVANO) E ALLA VIGILANZA PRIVATA CHE SOLO PER VIGILARE IN POCHI MESI PERCEPIVA FIOR DI MIGLIAIA DI EURO E NONOSTANTE TUTTO CIO’ IN QUEL LUOGO AVVENIVA SOLO SPACCIO DI DROGA, DANNEGGIAMENTI PER CENTINAIA DI MIGLIAIA DI EURO L’ANNO E ANCHE EPISODI CHE HANNO RIEMPITO LE CRONACHE DEI GIORNALI E CHE TUTTI NOI ABBIAMO LETTO.
MA OGGI LE CHIAVI DEL PARCO A CHI SONO STATE DATE? ESISTE UNA PERSONA RESPONSABILE DI CIO’ CHE STA SUCCEDENDO?
SE QUALCUNO PENSA CHE SI POSSA FAR PREVALERE LA SCIATTERIA, L’INCURIA E LA DISTRUZIONE DI CIO’ CHE TUTTI NOI RESIDENTI ABBIAMO VOLUTO COSTRUIRE, SI SBAGLIA DI GROSSO E NOI NON LO PERMETTEREMO.
LA PROSSIMA LETTERA NON SARA’ PIU’ SOLO PER GLI ORGANI DI STAMPA MA ANCHE ALLE AUTORITA’ DI PUBBLICA SICUREZZA CHE DEVONO INTERVENIRE SUBITO PER EVITARE CHE LA SITUAZIONE SI INCANCRENISCA E POTER ACCERTARE LE RESPONSABILITA’.
Andria, 5 agosto 2011
In fede
Residenti area prospiciente Parco Giovanni Paolo II
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