Il 6 e 7 agosto 2011 a Piazza Roma - Loconia frazione di Canosa di Puglia con lo slogan" PERCOCHE PER TUTTI" si è svolta la Sagra della percoca XXVIII edizione 2011.
Molteplici sono stati gli stand che hanno esposto i biondi frutti di stagione nella XXVIII edizione di una sagra che ogni anno riesce ad attrarre un numero sempre più ampio di turisti e amanti della buona cucina: nel corso delle due giornate si sono tenute degustazioni delle percoche e dei prodotti tipici locali.
Inoltre dobbiamo registrare che è stata presentata una nuova bevanda il “Perchito”, a base di vino bianco e percoche di Canosa pestate insieme alla menta e allo zucchero di canna. Basta infine scecherare il tutto con ghiaccio.
“La scuola alberghiera Einaudi di Canosa - ha detto soddisfatto l’assessore all’Agricoltura Nunzio Pinnelli -, con i docenti e genitori degli alunni che a loro volta hanno frequentato un corso per cuochi, hanno realizzato e fatto degustare agli oltre 20mila visitatori della sagra un menù con pietanze realizzate con il frutto regina della sagra: dal risotto alla percoca, alla croccante focaccia alla percoca, fino ad offrire una varietà di formaggi che ben si abbinano al gusto del biondo frutto. Grande successo ha poi ottenuto il Perchito, la nuova gustosa bevanda nata dall’idea di Mario Conversano, Saverio Dell’Olio e Vincenzo Conversano, docenti di Enogastronomia presso l’Istituto alberghiero di Canosa. Ai visitatori è stato offerto anche un the fresco alla percoca, granite e una grande torta gelato di ben dieci metri e varie leccornie di pasticceria rigorosamente a base di percoca. Le degustazioni sono state esaurite “in toto” a dimostrazione del fatto che qualsiasi cosa venga realizzata con la percoca, è gustosa e va a ruba. Sono particolarmente soddisfatto del successo che ha avuto questa edizione della sagra. Abbiamo visto crescere sempre più questa iniziativa, specie negli ultimi anni, raggiungere sempre maggiori consensi, grazie ad una Amministrazione comunale attenta che ha saputo ben investire in questo prodotto, regina dell’ortofrutta locale, e nel nostro territorio, così che oggi questo frutto “made in Canosa” sia riconosciuto per la sua bontà da tutta l’Italia Meridionale. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di tale iniziativa - ha concluso Pinnelli - e ringrazio anche la stampa e in particolar modo la trasmissione televisiva “AgriSette”, in onda su Telenorba, che in anteprima ha mostrato ad un ampio pubblico i biondi frutti e la sagra”.
Da registrere inoltre la presenza alla manifestazione della Rete GAS Puglia che ha promosso tramite il suo responsabile Michele Uva l'importanza di istituire mercatini permanenti per diffondere ulteriormente la cultura del Km 0 e sviluppare la nascita di nuovi G.A.S.
inoltre Michele Uva tende a sottolineare che : "In questo momento particolarmente difficile per l'economia italiana e in particolare per l'agricoltura queste iniziative di sostegno al consumo diretto sono da elogiare e da sviluppare sempre maggiormente nel territorio. Tengo a ringraziare pubblicamente l'assessore Pinelli molto sensibile ai problemi del settore agricolo e molto disponibile a garantirci uno spazio all'interno della manifestazione che ci ha consentito di diffondere anche nella BAT la cultura dei G.A.S. rendendo un servizio ai molti cittadini della provincia che si sono resi disponibili a creare nuovi gruppi di acquisto solidale proprio perchè soddisfatti della qualità dei prodotti acquistati direttamente dai produttori locali durante la sagra. Questo a dimostrazione che come noi predichiamo da tempo le istituzioni sensibili e volenterose possono svolgere un ruolo decisivo per l'economia locale investendo non per forza grandi somme di denaro ma mettendoci sopratutto passione, competenza ed volontà. "
Anche quest'anno c'è stata la selezione della "percoca più grande", quella che pesa di più del raccolto, alla quale è seguito un intrattenimento musicale. La manifestazione si è successivamente conclusa con suggestivi fuochi pirotecnici
Inoltre dobbiamo registrare che è stata presentata una nuova bevanda il “Perchito”, a base di vino bianco e percoche di Canosa pestate insieme alla menta e allo zucchero di canna. Basta infine scecherare il tutto con ghiaccio.
“La scuola alberghiera Einaudi di Canosa - ha detto soddisfatto l’assessore all’Agricoltura Nunzio Pinnelli -, con i docenti e genitori degli alunni che a loro volta hanno frequentato un corso per cuochi, hanno realizzato e fatto degustare agli oltre 20mila visitatori della sagra un menù con pietanze realizzate con il frutto regina della sagra: dal risotto alla percoca, alla croccante focaccia alla percoca, fino ad offrire una varietà di formaggi che ben si abbinano al gusto del biondo frutto. Grande successo ha poi ottenuto il Perchito, la nuova gustosa bevanda nata dall’idea di Mario Conversano, Saverio Dell’Olio e Vincenzo Conversano, docenti di Enogastronomia presso l’Istituto alberghiero di Canosa. Ai visitatori è stato offerto anche un the fresco alla percoca, granite e una grande torta gelato di ben dieci metri e varie leccornie di pasticceria rigorosamente a base di percoca. Le degustazioni sono state esaurite “in toto” a dimostrazione del fatto che qualsiasi cosa venga realizzata con la percoca, è gustosa e va a ruba. Sono particolarmente soddisfatto del successo che ha avuto questa edizione della sagra. Abbiamo visto crescere sempre più questa iniziativa, specie negli ultimi anni, raggiungere sempre maggiori consensi, grazie ad una Amministrazione comunale attenta che ha saputo ben investire in questo prodotto, regina dell’ortofrutta locale, e nel nostro territorio, così che oggi questo frutto “made in Canosa” sia riconosciuto per la sua bontà da tutta l’Italia Meridionale. Ringrazio tutti coloro che hanno collaborato alla realizzazione di tale iniziativa - ha concluso Pinnelli - e ringrazio anche la stampa e in particolar modo la trasmissione televisiva “AgriSette”, in onda su Telenorba, che in anteprima ha mostrato ad un ampio pubblico i biondi frutti e la sagra”.
Da registrere inoltre la presenza alla manifestazione della Rete GAS Puglia che ha promosso tramite il suo responsabile Michele Uva l'importanza di istituire mercatini permanenti per diffondere ulteriormente la cultura del Km 0 e sviluppare la nascita di nuovi G.A.S.
inoltre Michele Uva tende a sottolineare che : "In questo momento particolarmente difficile per l'economia italiana e in particolare per l'agricoltura queste iniziative di sostegno al consumo diretto sono da elogiare e da sviluppare sempre maggiormente nel territorio. Tengo a ringraziare pubblicamente l'assessore Pinelli molto sensibile ai problemi del settore agricolo e molto disponibile a garantirci uno spazio all'interno della manifestazione che ci ha consentito di diffondere anche nella BAT la cultura dei G.A.S. rendendo un servizio ai molti cittadini della provincia che si sono resi disponibili a creare nuovi gruppi di acquisto solidale proprio perchè soddisfatti della qualità dei prodotti acquistati direttamente dai produttori locali durante la sagra. Questo a dimostrazione che come noi predichiamo da tempo le istituzioni sensibili e volenterose possono svolgere un ruolo decisivo per l'economia locale investendo non per forza grandi somme di denaro ma mettendoci sopratutto passione, competenza ed volontà. "
Anche quest'anno c'è stata la selezione della "percoca più grande", quella che pesa di più del raccolto, alla quale è seguito un intrattenimento musicale. La manifestazione si è successivamente conclusa con suggestivi fuochi pirotecnici
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