«Inderogabili impegni sopraggiunti» gli hanno impedito di partecipare alla manifestazione indetta per questa mattina dall’Ugl Polizia Penitenziaria contro la chiusura del Carcere di Spinazzola, ma il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani ha voluto ugualmente far sentire la propria vicinanza all’intera comunità spinazzolese.
«Senza giri di parole, la chiusura del carcere di Spinazzola, struttura efficiente che oserei definire un modello dell’intero panorama pugliese e nazionale, è una decisione priva di alcun criterio - esordisce Ventola -, specialmente se giunta in un contesto in cui si preannunciano investimenti in favore di nuove strutture pubbliche. La decisione di aprire nuove carceri e di attuare una riforma carceraria mi trova pienamente favorevole, ma un interrogativo sorge spontaneo: non sarebbe più opportuno prima valorizzare quelle strutture dichiarate idonee, a norma e pienamente funzionali? La Provincia di Barletta - Andria - Trani, da par sua, farà come sempre tutto ciò che è nelle proprie competenze perché il Carcere di Spinazzola, riconosciuto da più parti come vero e proprio polo d’eccellenza di questo territorio, possa essere quanto prima ripristinato. Frattanto, non mi resta che esprimere i miei sentimenti di solidarietà ed assoluta gratitudine al Direttore della struttura Maria Carmela Affatato, a tutti i poliziotti ed al Comandante Nicola Di Nicoli, il cui ottimo lavoro svolto in questi anni deve rappresentare il punto da cui ripartire per la riapertura del carcere. Tuttavia - prosegue Ventola -, mi piacerebbe realmente constatare se, come sembra, la chiusura del carcere sia stata un’iniziativa fortemente voluta e sostenuta da alcuni organismi sindacali ed operatori del settore. La tutela dei lavoratori è infatti un diritto che va sicuramente difeso, senza che questo possa in qualche modo arrecare danno ad una struttura di interesse pubblico supremo. Come nel 2004, grazie al lavoro svolto dall’Amministrazione guidata dall’allora Sindaco Savino Saraceno in sintonia con tutte le istituzioni, si registrò una mobilitazione per la riapertura della struttura (non a caso avvenuta), così oggi occorre remare tutti nella stessa direzione e con lo stesso obiettivo».
A tal proposito, il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani ha voluto lanciare un accorato appello alla comunità spinazzolese. «Invito tutti i cittadini a mettere al bando ogni tipo di strumentalizzazione, ogni divisione ed appartenenza di carattere politico, ed a rispettare quei percorsi politico-istituzionali che ciascuno di noi, nei limiti delle proprie competenze ma in direzione univoca, dovrà a questo punto intraprendere. Di soggetti che in questi anni si sono alternati a Spinazzola promettendo ed impegnandosi contro la chiusura di strutture pubbliche importanti (eclatante, in tal senso, il caso dell’Ospedale), ce ne sono stati troppi, ma tutti incapaci di portare a risultati concreti».
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