Per 17 mesi ha reso impossibile la vita della ex moglie, che aveva
preso la decisione di separarsi. Dovra' difendersi dall'accusa di atti
persecutori, un uomo di 38 anni, di Bisceglie, in provincia di
Barletta-Andria-Trani, noto alle forze dell'ordine, che e' stato
arrestato dai carabinieri della Tenenza, in esecuzione di un'ordinanza
di custodia cautelare agli arresti domiciliari emessa dal gip del
Tribunale di Trani, su richiesta della Procura della Repubblica.
Il provvedimento e' stato emesso conseguentemente alle diverse
denunce presentate dalla donna che, terminata la relazione con l'uomo,
era divenuta bersaglio di continue persecuzioni consistenti in offese,
minacce, percosse e violenze di ogni tipo, tanto da causarle un senso di
oppressione ed ansia, costringendola ad alterare anche le proprie
abitudini di vita.
I comportamenti ossessivi del 38enne pero' non erano cessati, tanto
che la donna, anche presso il luogo di lavoro, era divenuta bersaglio di
appostamenti, ingiurie e minacce: durante l'ennesima lite, anche l'auto
della vittima era stata danneggiata. Le indagini dei carabinieri hanno
consentito all'Autorita' Giudiziaria di emettere il provvedimento
restrittivo e di porre fine ai maltrattamenti.
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