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News dalle Città della BAT

mercoledì 8 gennaio 2014

ANDRIA : Si dimette tutta la giunta comunale , "La nave ha urtato un iceberg" !

Arrivano i primi commenti politici dopo le dimissioni di Nino Marmo e dell'intero esecutivo cittadino. I coordinatori di Sinistra Ecologia Libertà di Andria, Michele Lorusso e Valentina Lomuscio paragonano quello che sta accadendo a Palazzo di Città al Titanic, usando una chira metafora non solo politica:
"Che la nave avesse urtato l’iceberg e stesse andando alla deriva, era sotto gli occhi di tutti. Ieri, ne abbiamo avuto la conferma, perché cominciano a staccarsi le prime scialuppe di salvataggio. La prima è stata lanciata da Nino Marmo dimessosi ieri da Presidente del Consiglio comunale, adducendo motivazioni tipiche di chi è in evidente stato di difficoltà.
Difficoltà evidentemente condivisa da tutti i membri della giunta che proprio nella serata di ieri hanno depositato una nota di dimissioni proprio nelle mani del Sindaco.
Sulle dimissioni di Marmo, politico di lungo corso e dal fiuto politico sopraffine, riteniamo che evidentemente il “basso profilo” tenuto dall'intera amministrazione a seguito della vicenda che ha coinvolto l'ex assessore all'ambiente Lotito, non potesse essere sufficiente a garantire un segnale di discontinuità, o di presa di distanze, dalla gravità delle accuse che allo stesso sono state rivolte dalla Procura di Monza (sulla quale la magistratura sta provando a fare luce e dei cui risultati siamo noi tutti in attesa). La vicenda dell'appalto dei rifiuti è di una tale gravità da non poter essere superato da un semplice rimpasto di giunta, né tantomeno potrà, lo stesso, spazzar via le ombre che offuscano le luci su Palazzo di città".

E SEL prosegue: "Della nota consegnata a mezzo stampa dall'ex-presidente del consiglio comunale, condividiamo fortemente la proposta che preveda la nomina di un legale che tuteli la dignità delle istituzioni e, ci auguriamo, anche della comunità cittadina. Nel nostro precedente intervento sul tema dell'appalto dei rifiuti, oggetto di indagine, chiedevamo che l'amministrazione si costituisse parte civile nell'eventuale processo riguardante lo stesso procedimento. Ci auguriamo che questo possa verificarsi per restituire autorevolezza e dignità all'istituzione comunale e ai cittadini.
Il sindaco Giorgino è effettivamente convinto che un make-up istituzionale possa nuovamente donare slancio all'attività amministrativa? Noi crediamo che il più puro atto politico che possa incarnare il cambio di passo, necessario allo stato attuale, non sia altro che quello del rassegnare le DIMISSIONI da rappresentante della comunità cittadina e quindi responsabile per e della stessa".

E non meno polemico è l'intervento di Maria Carbone, Segretario cittadino del Partito Democratico che pone una chiara domanda: "Cosa sta succedendo ad Andria? La nostra città sembra sempre di più allo sbando e sempre più ammantata da una cappa di silenzio istituzionale che genera sgomento e inquietudine. Nei mesi scorsi, Andria è stata protagonista di gravissimi episodi di violenza e criminalità, culminati nell'esplosione della vicenda giudiziaria dell'appalto della Raccolta dei Rifiuti che ha portato all'arresto dell'ormai ex Assessore all'Ambiente Lotito. La giustizia sta' facendo il suo corso, non abbiamo dubbi, ma, di fronte a questo grave ed inquietante quadro che ha duramente colpito la nostra città, il Sindaco, la giunta e l'intera maggioranza di centrodestra hanno continuato a tacere! Non un sussulto né una presa di posizione da parte di alcuno! Neanche la ferma richiesta di dimissioni avanzata dalle forze di minoranza hanno scosso la situazione o prodotto alcuna risposta. Solo Silenzio! Assordante Silenzio! Ora giungono, prima le dimissioni del Presidente del Consiglio dott. Nicola Marmo e poi quelle di tutti gli Assessori Comunali. Tutte queste dimissioni adducono motivazioni che nulla chiariscono e che sono tipiche di chi è in palese difficoltà.
E la nota del PD così conclude: "Cosa sta succedendo? Cosa dobbiamo aspettarci ancora? E’ ora di fare chiarezza! E’ necessario restituire urgentemente piena dignità ed autorevolezza istituzionale alla Città di Andria!

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