«Avevamo già da tempo segnalato le frizioni e le lotte interne in seno alla maggioranza che governa il nostro paese da appena sei mesi. Avevamo più volte segnalato la creazione di un triumvirato amministrativo teso ad arroccarsi dietro decisioni che nulla avevano di autorevolezza, ma che spesso erano veri e propri atti di autorità. Avevamo segnalato che spesso e volentieri gli incarichi legali o le consulenze esterne date da questa amministrazione avevano un comune denominatore: il clientelismo e la gratificazione a chi aveva dato una mano in campagna elettorale. Avevamo parlato di inutili e caparbi atteggiamenti ostili verso i dipendenti comunali e soprattutto di vane azioni giudiziarie nei confronti del comandante dei vigili urbani, che oggi vedono il Comune condannato per attività antisindacale, con aggravio di spese per le nostre già esigue risorse.
Oggi, tutto questo sfocia nella defenestrazione dell’assessore Grazia Galiotta, la più suffragata della lista dell’attuale sindaco, l’unica fattivamente visibile ed impegnata sul territorio che con caparbietà ed orgoglio tutto personale ha cercato di dare un minimo di credibilità ad un’amministrazione priva di progetti ed intrisa di slogan ormai superati e non rispondenti alla realtà del suo operato.
Ci chiediamo: di quale grave colpa si è macchiata l’assessore Galiotta? Forse aveva iniziato a dire qualche no di troppo? Certo non spetta a noi entrare nel merito delle decisioni politiche della maggioranza, ma siamo cittadini e politici e come tali esprimiamo tutta la nostra solidarietà verso chi oggi sta subendo decisioni pesanti che certamente ricadranno sulla cittadinanza tutta, se è vero come è vero che giochi subdoli e anacronistici (la storia ce lo insegna) hanno sempre paralizzato l’attività amministrativa.
Siamo in una fase completamente nuova ed è per questo che invitiamo tutte le forze di minoranza a stringere un patto vero, un patto serio ed unitario affinché si ponga fine allo scempio della nostra collettività che abbiamo visto fare in così poco tempo dall’amministrazione Marrano, e nel contempo rinnoviamo il nostro invito agli amministratori tutti: DIMETTETEVI.»
PARTITO DEMOCRATICO (Sezione di Margherita di Savoia)
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