L’associazione di volontariato “Cittadinanzattiva”, presente sul territorio dal 2002 e che si prefigge di svolgere azioni di sensibilizzazione con il chiaro obiettivo di “recuperare il senso di appartenenza alla società civile e la dignità propria del cittadino, che è tutto il contrario del subire senza reagire, cittadino vero, dinamico, pronto a confrontarsi e pronto a recepire tutto il positivo che ruota intorno alla vita di una comunità”, propone una serie di appuntamenti nell’ambito dell’iniziativa denominata “Scuola di Formazione Sociale e Politica”.
Si parte sabato 11 gennaio con il primo appuntamento della Scuola di Formazione Sociale e Politica, organizzata con il Patrocinio della Provincia di Barletta-Andria-Trani e del Comune di Minervino Murge ed in collaborazione con il Forum dei Giovani, il Coordinamento delle Associazioni di Volontariato “Insieme per la Città” e la Zona Pastorale, con un dibattito a più voci proprio sulla Cittadinanza; sarà relatore il prof. Pasquale Bonasora, appuntamento alle 16,30 presso la Cripta Beata Vergine Immacolata a Minervino.
Poi ancora al centro dell’attenzione il problema principe: il lavoro. Quello che manca, il precariato, lo sfruttamento, radiografando i vari segmenti di quanti lo cercano e non lo trovano, di quanti hanno addirittura rinunciato a trovarlo; relazionerà Franco Chiariello il prossimo 8 febbraio.
A marzo andrà in scena la madre di tutti i dibattiti: La legalità. Sarà Maria Teresa Coratella avvocato di professione a relazionare, a lanciare le provocazioni a indicare quali sono o dovrebbero essere i soggetti idonei a crearla e quali quelli che su di essa dovrebbero vigilare.
Infine ad aprile “Comunicazione e Politica”, al centro del dibattito i media, con tutti i loro pregi e difetti. Il processo della formazione delle idee tra media e social, relazionerà il prof. Antonio Ciaula vice direttore dell’Istituto superiore di scienze religiose di Trani. Davvero i giornali stanno soccombendo ad Internet? E, che ruolo hanno i genitori, gli educatori, la scuola nel processo di formazione delle idee nei giovani?
“Quattro appuntamenti di spessore, dove si confronteranno più opinioni, dove ogni cittadino, deve sentirsi davvero attivo, in grado di lanciare provocazioni, di stabilire quanto sia sbagliato un mondo in cui ognuno si racchiude nell’egoismo delle mura domestiche, ipnotizzato dalla televisione, reso asettico dagli avvenimenti che incalzano sui quali a volte e molto spesso soffriamo di propria e vera insofferenza.. Cittadinanzattiva è proprio il contrario, è reagire, nel rispetto dei ruoli, è partecipare attivamente con le proprie idee, al miglioramento della società che ci circonda, abiurando l’essere passivo, anzi al contrario creando fermenti, invogliando alla partecipazione e seguendo l’invito di Papa Francesco “Nessuno di noi può dire:’ma io non c’entro in questo, loro governano….! No,no, io sono responsabile del loro governo e devo fare il meglio perché loro governino bene e devo fare il meglio partecipando nella politica come io posso….non posso lavarmi le mani. Tutti dobbiamo dare qualcosa!”.
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