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martedì 27 maggio 2014

TRANI : INIZIATIVA ‘OPERAZIONE SPIAGGE E FONDALI PULITI’ Conclusione positiva delle attività.

Si è conclusa l’iniziativa ‘Spiagge e fondali puliti 2014’ che nella Città di Trani è stata svolta sabato 24 e domenica 25 maggio.
Il bilancio delle attività svolte è risultato positivo sia sotto l’aspetto ambientale che sotto l’aspetto socio-educativo. Fermo restando l’assunto imprescindibile secondo il quale la Legambiente ambisce a non dover più realizzare l’iniziativa per mancanza di rifiuti sulle spiagge e quindi per l’acquisito senso civico di ciascuno, va sottolineato come l’attività compiuta dai volontari ha permesso di ripulire i tratti di litorale più in vista della Città: Colonna-Baia dei Pescatori e Scoglio di Frisio.
Mentre molti  bagnanti circondati da cumuli di rifiuti, si godevano le prime giornate di mare e di sole della stagione estiva, altri cittadini, volonterosi e responsabili, girovagavano tra i teli da spiaggia e gli ombrelloni attrezzati di bustoni, guanti e rastrelli, dimostrando, ancora una volta, come unico percorso possibile sia quello della politica del fare e non dei proclami da qualsiasi direzione provengano.
Quintali di rifiuti sono stati raccolti da decine di partecipanti tra i quali si sono inseriti anche quest’anno i detenuti e le detenute delle case circondariali di Trani rispondendo con entusiasmo all’iniziativa coordinata dalla dott.ssa Elisabetta Pellegrini, responsabile dell’area pedagogica degli istituti penitenziari presenti nella Città.
Altrettanto lodevoli gli utenti del centro Servizi di Igiene Mentale della Asl-Bat Trani-Bisceglie presenti in entrambe le giornate insieme agli ospiti della comunità alloggio “Questa città”.
Detenuti e disagiati mentali hanno dimostrato alla gente “comune” con il loro entusiasmo e carica motivazionale come “UN MONDO DIVERSO sia POSSIBILE” ed a riprova della costanza del loro impegno  permangono i protagonisti di altre due iniziative in collaborazione con Legambiente.
Infatti gli istituti penitenziari risultano coinvolti con la rete pugliese di Legambiente in un percorso formativo cofinanziato da Fondazione Con il Sud teso ad analizzare la problematica della raccolta differenziata e delle condotte ambientali virtuose e destinato ad approdare questa estate nella città di Trani con un forum teatrale denominato “Altrove” e liberamente ispirato al testo “Pane e Amianto” del giornalista Giuseppe Armenise consentendosi nell’occasione anche di affrontare il problema dell’amianto ancora presente in città  compresa la  copertura del supercinema.
Gli utenti della Asl-Bat Trani-Bisceglie sono invece “silenziosamente “impegnati con Legambiente e con l’associazione “AnimaTerrae” in percorso di recupero dei giardini e di coltivazione di un orto sociale all’interno del distretto socio-sanitario di Trani-Bisceglie (ex Ospedaletto).
Tali obiettivi, come per l’iniziativa spiagge pulite sono stati raggiunti anche grazie al supporto dell’A.M.I.U. e dell’Amministrazione Comunale, rispetto alle quali si raccoglie con soddisfazione l’impegno di pulizia della costa per il periodo estivo, ricordando tuttavia, come anche denunciato dai bagnati presenti in spiaggia, che annose problematiche permangano irrisolte ed in particolare la tematica degli accessi al mare, delle spiagge per cani  e dell’inquinamento delle acque.
Il nostro grazie va ad ogni volontario, adolescente  e famiglia che spontaneamente ha contribuito all’iniziative spiagge pulite insieme a tutte le altre associazioni presenti come Legambiente Barletta, Legambiente Corato, Avis, Comitato Bene Comune Trani, TraniFutureDem. Fare rete è indispensabile per il territorio e per raggiungere comuni obbiettivi  con la costanza  delle onde del mare che pur infrangendosi  sulle rocce trovano sempre la forza di riprovarci.
In tal senso si stanno pianificando prossime e congiunte iniziative al fine di sollecitare AQP ed Amministrazioni Comunali  ad una rigorosa applicazione della normativa relativa agli scarichi abusivi ed al diritto di accesso alla costa anche  segnalando alla magistratura eventuali condotte illegali.

                                                         Circolo di Trani di Legambiente


                                                                         Pierluigi Colangelo

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