Cerca nel blog

News dalle Città della BAT

martedì 27 maggio 2014

TRINITAPOLI : Elezioni Europee 2014, Tutti Contenti……….Nessuno Soddisfatto !

All'indomani dei proclami di vittoria di tutti gli schieramenti, cerchiamo di offrire un’analisi critica , mostruosamente ragionevole, contro una disinformazione, allucinata e di parte.
Analizziamo i motivi oggettivi, per essere contenti o insoddisfatti dei risultati, per ogni singolo partito.

Forza Italia : Possono essere contenti gli amministratori locali ,che ci hanno messo la faccia in queste europee; è inutile raccontarsi stupidaggini. Forza Italia di Trinitapoli ha incassato un risultato politico, con valenza locale. Infatti hanno confermato la percentuale delle amministrative del 2011, il 37,00 % . Le preferenze a Silvestris e Fitto confermano che una base di consenso , di maggioranza relativa, c’è, ed è del tutto personalistica. In sintesi, i voti, non sono di Berlusconi a Trinitapoli , ma dell’amministrazione Di Feo.

Partito Democratico : Il Partito di Renzi a Trinitapoli, può essere contento per il dato nazionale, che ovviamente ha portato un trend positivo anche a livello locale. La speranza in una riunione del partito democratico, si è concretizzata. Il calo di SEL, porta il PD a diventare il primo partito di opposizione, senza se e senza ma.

Movimento 5 Stelle : A distanza di  un anno , i trinitapolesi confermano in proporzione ai votanti, la loro fiducia in Grillo. Anche se, non si può attribuire a personalità singole il successo, va detto che : timidamente i componenti, di un possibile gruppo di penta stellati casalini,  è individuabile. Trinitapoli, nei prossimi anni , sicuramente, troverà una nuova componente, sul panorama politico locale.

SEL : Il partito dell’On. Sannicandro può essere contento della percentuale locale, sempre oltre la media nazionale. Forse non sarà più la toppa, che salva il centro-sinistra, ma comunque, dà il suo contributo.

I motivi per non essere soddisfatti,  sono altrettanto ragionevoli.  Sappiamo che non piaceranno, quanto i primi, ma ai cittadini serve franchezza, non ricostruzioni improbabili.

Forza Italia : Ribadiamo che : il partito a livello locale ha vinto !
Ma Silvestris , loro referente a Bruxelles non è stato eletto. Infatti anche nel suo paese non è riuscito ad imporsi. L’anno prossimo, è chiaro che Forza Italia, proporrà Nino Marmo. Il quale, sicuramente replicherà il successo locale, ed anche l’insuccesso globale. Un’amministrazione senza referenti politici, non ha tutele ai piani alti, dove si decide veramente e non solo di spostare mercatini o piantare alberi . Senza fondi europei, il paese non potrà effettuare investimenti.

Partito Democratico : Il dato nazionale, non può nascondere la disfatta locale, semmai l’ha addirittura accentuata. Infatti i paragoni con Forza Italia non reggono. Le preferenze alla Gentile, sono solo, poco più di 400. Il Partito ha votato unito è compatto. La verità, è che Minervino da solo, oggi,  vale il doppio, in termini di consensi, degli altri consiglieri comunali, del PD messi assieme. Loro lo negheranno, forse sicuramente è solo una nostra impressione. Ma quante volte ci si dovrà contare ? Il risultato, per ora, sarà sempre quello !

Movimento 5 Stelle : E’ inutile nascondersi , aspettando che Beppe Grillo porti il Movimento 5 Stelle a vincere le comunali a Trinitapoli nel 2016. La base di Grillo c’è, e quota 22 %. Per ora ! Per vincere, bisogna metterci la faccia e raggiungere il 37% ! Altrimenti, le stelle non si vedranno mai, casomai, il soffitto delle cantine, in cui ci si nasconde.

SEL : Certo è facile dire : Che disastro ! L’On Sannicandro ha perso consensi. Ma è vero, che la campagna elettorale, non è stata fatta solo da lui , ed a livello locale i consiglieri Tarantino e Lamacchia hanno partecipato attivamente con manifesti e comizi, contro l’amministrazione comunale.  Di Feo ha vinto contro tutti loro, non solo, contro Sannicandro. Lui in consiglio comunale non c’è. Il centro-sinistra, senza i voti di SEL, non ha nessuna speranza di vincere nel 2016, tranne se, per miracolo, i consiglieri comunali decidessero di cambiare la linea politica, cercando di coinvolgere la base nelle loro decisioni politiche,  fin'ora del tutto personali. I cittadini vogliono proposte concrete e partecipate, non “pagnotte & intelligenti” !

Pasquino detto “Nino”


Nessun commento:

Posta un commento