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News dalle Città della BAT

lunedì 14 luglio 2014

BARLETTA: I LUOGHI DEL CUORE DEL FAI, IL FONDO AMBIENTE ITALIANO

Barletta nel cuore. Sono ben nove le segnalazioni che riguardano la nostra città raccolte dal FAI (Fondo Ambiente Italiano) per la settima edizione dell’iniziativa dei “luoghi del cuore”: il campanile della Cattedrale, il Castello, l’area archeologica di Canne della Battaglia, la fontana medievale sempre a Canne della Battaglia, la basilica di San Domenico, la Cantina della Sfida, il braccio della litoranea di Levante, la chiesa del Monte di Pietà e la chiesa del Purgatorio. Entro il 30 novembre sarà possibile esprimere la propria preferenza sull’apposito sito del FAI che sino ad oggi ha raccolto quasi 2 milioni di segnalazioni, per oltre 31mila “piccoli e grandi tesori da salvare”.
L’iniziativa del FAI, che ha un “premio” consistente  in un intervento diretto messo a disposizione dal FAI (una possibilità speciale sarà data, inoltre, a quei beni che riceveranno almeno mille segnalazioni), si conferma un grande veicolo di mobilitazione, di aggregazione e di sensibilizzazione anche sul valore morale del patrimonio artistico e paesaggistico nazionale. Nelle passate edizioni in tante parti d’Italia si sono formati comitati spontanei e gruppi di appassionati che hanno raccolto segnalazioni su particolari luoghi del cuore da affermare nella classifica del FAI. Ma il risultato più importante è quello di diffondere esperienze, emozioni e sentimenti di quanti vivono, operano e hanno occasione di conoscere particolari luoghi.

“Il cuore porta a Barletta. Si conferma così il forte legame con il FAI - ha affermato il sindaco Pasquale Cascella - che consente di far scoprire luoghi della storia millenaria di Barletta, come è accaduto proprio per alcuni beni cittadini al centro della giornata di Primavera del FAI ora entrati a far parte dell’elenco dei “luoghi del cuore”. Sarebbe bello se l’iniziativa fosse sostenuta da una campagna di animazione e promozione dei  luoghi identitari della nostra città da salvaguardare e custodire per le generazioni future”.

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