“Una giornata storica”.
E’ il coro unanime che ha
accompagnato la mattinata odierna quando, dopo cinque anni di questioni
burocratiche, di confronti e pareri legali sulla contrattualizzazione dei
lavori aggiudicati nel 2009 all’impresa “Salvatore Matarrese spa”, su invito
del Presidente della Provincia Francesco Spina è stato finalmente sottoscritto
il contratto per i lavori di allargamento della Strada Provinciale n.1
“Trani-Andria”, alle stesse condizioni dell’aggiudicazione del 2009.
In un clima di cordialità ma
anche di forte emozione (tangibile sul volto di tutti i presenti, dal
Presidente Francesco Spina al suo predecessore Francesco Ventola, passando per
i Sindaci ed i Consiglieri provinciali interessati), si è di fatto anteposto
l’interesse pubblico rispetto ai pur legittimi e sacrosanti interessi di parte,
che avevano ostacolato, nel corso degli anni, la sottoscrizione del contratto.
«Ho accelerato con decisione la
firma del contratto alle condizioni originarie del bando di gara, al fine di
non vanificare gli sforzi dell’Amministrazione Ventola che aveva provveduto
all’aggiudicazione fin dal 2009 - ha commentato, a margine della stipula del
contratto, il Presidente della Provincia di Barletta - Andria - Trani Francesco
Spina -. Si tratta di un’opera di straordinaria importanza per la viabilità sul
nostro territorio, per la sicurezza e l’incolumità dei nostri concittadini. Senza
dimenticare, inoltre, come opere pubbliche di tale entità servano anche a dare
respiro alla nostra economia, creando nuove opportunità lavorative ed
alimentando risorse e finanziamenti pubblici congelati per cinque anni. Un
sincero ringraziamento voglio rivolgerlo alla struttura operativa dell’ente, al
Segretario Generale, al Dirigente ed ai dipendenti, per la preziosa
collaborazione fornita».
Quanto ai tempi, il Presidente
Spina ha annunciato: «ho disposto che i lavori possano avere inizio con
urgenza, così da recuperare il tempo perso. Voglio ringraziare l’impresa per
aver accolto la richiesta della Provincia e per aver condiviso l’avvio dei
lavori già dalla prossima settimana».
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