Cerca nel blog

News dalle Città della BAT

martedì 23 dicembre 2014

CANOSA DI PUGLIA : Attivisti M5S incontrano l’Amministrazione, presentata proposta migliorativa per la differenziata

Giovedì 18 dicembre, presso il Palazzo di Città, si è svolto l’incontro tra il Gruppo Attivisti M5S Canosa e l’Amministrazione rappresentata dall’Assessore all’Ambiente e dalla responsabile del settore. Pubblichiamo il resoconto dell’incontro in una nota a firma di Antonio Marzullo, Tonio Lenoci e Giovanni Battista Minerva.
“Si è parlato dell’annosa questione della raccolta differenziata e nello specifico, è stata consegnata ed illustrata da parte nostra la “proposta migliorativa” del servizio e della gestione rifiuti elaborata al nostro interno dal “gruppo ambiente”, la stessa già presentata alla cittadinanza nell’incontro pubblico del 7 dicembre scorso.
Nel corso dell’incontro sono stati elencati in maniera approfondita ed analitica i dati sul conferimento dei rifiuti solidi urbani a Canosa, pubblicati sul sito regionale. Dalla lettura degli stessi è stato innanzitutto evidenziato un aspetto a nostro avviso preoccupante e cioè l’aumento considerevole dell’ 8,5% della quantità pro capite e totale dei rifiuti prodotti dalla cittadinanza, il cui trend avutosi nei primi 10 mesi di questo anno inevitabilmente ci porterà a chiudere il 2014 con oltre 1.000 tonnellate di rifiuti in più rispetto al 2013, dato in controtendenza rispetto alla media nazionale che vede una minore produzione legata alla crisi economica.
Questo valore allarmante, che porterà anche ad un aumento nell’immediato futuro della tassazione, a nostro giudizio pone un interrogativo… . Quale è il motivo di questo fenomeno? Dai dati si è evidenziata la crescita, ma la rassicurazione, previo approfondimento, che ciò sia dovuto a cause tangibili e che non vi siano anomalie o stranezze nei conferimenti di rifiuti, può solo essere data da chi è responsabile del controllo dello stesso.
Un altro aspetto importante evidenziato nell’incontro con l’Assessore è stato quello inerente la raccolta dei rifiuti urbani pericolosi (pile,neon, prodotti tossico nocivi) e dei RAEE (apparecchi elettrici ed elettronici) di piccole dimensioni poiché, leggendo i dati forniti dalla Regione Puglia, è lampante il fatto che questa tipologia di rifiuto a Canosa viene raccolto in maniera sporadica, viste le esigue quantità conferite rispetto alla stima prodotta dalla Ditta appaltatrice in fase di redazione del progetto-offerta ed addirittura nel caso dei tossico nocivi non vi è nessun conferimento registrato. Per il gruppo attivisti questo rappresenta un ulteriore indicatore di un problema grave da risolvere nell’immediato, dato che inevitabilmente questi rifiuti prodotti sicuramente in quantità non trascurabili vengono conferiti nell’indifferenziato o peggio ancora dispersi nell’ambiente, comportando nel primo caso un danno economico per la collettività che si trova a pagarne l’esoso smaltimento, che non è compreso nei costi di contratto, mentre se differenziato passerebbe a carico-recupero per il tramite della raccoglitrice, ai consorzi specifici istituiti a livello nazionale che operano gratuitamente per l’obbiettivo ultimo di riciclarne la gran parte, nel secondo caso la dispersione nell’ambiente è di per sé un danno irreparabile all’estetica ed all’ambiente stesso dato che questi rifiuti spesso contengono sostanze altamente inquinanti che una volta disperse nel terreno possono raggiungere la falda acquifera ed entrare così nel ciclo alimentare o ancora peggio se bruciati, sprigionano veleni che si mescolano all’aria che respiriamo.
Un altro tema affrontato e sconosciuto a molti è stato quello relativo al compostaggio domestico o di comunità che per una realtà contadina come la nostra potrebbe diventare un fiore all’occhiello ed una risorsa, basti pensare che più del 50% del costo totale della raccolta e smaltimento viene assorbito dall’umido da cui si parte per naturale trasformazione in compost, utilizzabile come concime naturale. E’ insito in questo rifiuto la ricchezza di una risorsa che in pratica non viene sfruttata poiché, non essendo ben promozionato in termini di messa in opera e di risparmi alle utenze, tra l’altro previsti dal regolamento comunale, trova difficile comprensione anche per mancanza di cultura e propensione al riciclo.
Nella proposta presentata all’Amministrazione queste ed altre problematiche sono esplicitamente elencate ed ad ognuna di esse viene suggerita una fattiva soluzione che non comporta ulteriori esborsi da parte della Amministrazione e dei cittadini, essendo stati riscontrati nel contratto in essere, l’esistenza di molte delle voci specificate, in termini di materiali, attività e spesa, relative alla gran parte delle soluzioni proposte, parrebbe aver scoperto l’uovo di colombo, basterebbe solo applicare e far rispettare in toto quanto già previsto nel contratto, considerando che il costo per le suddette attività, a nostro avviso, noi cittadini lo stiamo già sopportando.
A conclusione dell’incontro l’Assessore ha espresso la sua disponibilità ad approfondire nei dettagli le soluzioni proposte ribadendo l’impegno che l’Amministrazione ha profuso su questo settore, non ultimo l’incontro avuto con la Sangalli per rivedere in maniera più oculata ed efficiente il servizio di spazzatura stradale che partirà a breve.Il nostro auspicio è che questi suggerimenti vengano colti ed applicati al di là delle appartenenze politiche, per il fine ultimo di garantire un generale miglioramento della situazione ambientale che gioverebbe anche e specialmente a chi ci seguirà”.

Nessun commento:

Posta un commento