E’ un giovane tranese di 30
anni il primo beneficiario del progetto di borse lavoro per disoccupati. E’
stato sottoscritto questa settimana il primo atto d’obbligo che consentirà al
giovane disoccupato di poter svolgere un tirocinio formativo all’interno di
un’azienda calzaturiera della città.
Allo scadere dei termini (27
marzo scorso) sono state 24 su 38 le imprese, con sede operativa a Trani, che
hanno risposto al bando comunale presentando domanda per ospitare, al loro
interno, soggetti svantaggiati o molto svantaggiati per tirocini di inserimento
e reinserimento lavorativo, per un periodo di 6 mesi. Di queste 24 domande, 18
sono state ritenute ammissibili. In questi giorni, la stipula del primo atto.
Il Comune di Trani sul piatto
ha stanziato la somma omnicomprensiva di 115 mila euro (circa 3.000 euro a
progetto, per un massimo di 38 tirocini). Potevano presentare istanza, in qualità
di “soggetti ospitanti” coloro che, alla data di pubblicazione dell’avviso
pubblico, avevano unità produttiva o struttura operativa, sede del tirocinio,
nel territorio di Trani. I candidati sono stati selezionati dalle aziende stesse.
Per l’attività espletata nel corso del tirocinio, i tirocinanti avranno diritto
ad una indennità forfettaria di partecipazione pari all’importo mensile minimo
di 450 euro, al lordo delle ritenute di legge.
Nessun commento:
Posta un commento