Ad
Andria era diventata una bandiera che col tempo è ormai ridotta a brandelli; a
Trani l’hanno pensata da decenni ma poi messa nel dimenticatoio; a Bisceglie se
ne sta parlando; a Barletta il mercato settimanale versa in condizioni precarie
mentre i mercatini si svolgono in aree fatiscenti e maleodoranti a rischio
chiusura per mancata osservanza delle norme igienico-sanitarie con un Piano del
Commercio inadeguato, mai condiviso e discutibile; a Canosa, Minervino,
Spinazzola e negli altri comuni della provincia hanno la testa altrove mentre
Margherita di Savoia, la perla rosa Margherita di Savoia, batte tutti sul tempo
e va avanti con concretezza e decisionismo.
Le
Associazioni di Categoria condividono ed ecco che gli incontri si susseguono a
pieno ritmo e si susseguono raccogliendo pareri e garantendo la partecipazione
di tutti, mica come qualche fanatico/fanatica che pensano di reiterare azioni
di mobbing penalmente perseguibili approfittando della pazienza di chi gliele
canta in faccia senza mandargliele a dire.
Dopo
l’incontro dello scorso 27 ottobre a Margherita di Savoia, con la condivisione
del percorso verso il completamento del progetto di Area Mercatale Attrezzata
nel sito adiacente e praticamente confinante con quello attuale, la prossima
riunione, convocata dall’Assessore alle Attività Produttive avv. Michele
DAMATO, per il giorno 3 novembre, alle ore 17,00 servirà ad individuare già elementi
di disposizione delle postazioni di vendita all’interno della planimetria già
trasmessa alle Associazioni di Categoria che la stanno valutando.
Un
percorso virtuoso, quindi, che rende merito all’Assessore margheritano il quale
evidentemente ha compreso il valore dell’operatività e soprattutto il
coinvolgimento di tutti gli attori, senza cedere a logiche di appartenenza e di
schieramento, come accade purtroppo in comuni che dovrebbero, invece, essere
garanti della partecipazione allargata e non di schiera, pur vedendosi
“costretti” ad ascoltare le ragioni di chi la pensa diversamente dal pensiero
unico consolidato e precostituito.
A
Margherita di Savoia rimane lo scoglio da superare legato all’adeguamento degli
strumenti di programmazione alle nuove disposizioni normative comunitarie e
regionali. Con la collaborazione di tutti noi riusciremo a superare anche
questo gap.
Area
Comunicazione
UNIMPRESA BAT
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