Cinque arresti sono stati eseguiti a Barletta dai Carabinieri della Compagnia nelle ultime 48ore, a conferma dell’intenso e costante impegno profuso dall’Arma nel contrastare ogni genere di criminalità.
Il primo a finire nella rete tesa dai militari è stato un pregiudicato di 35 anni del posto. L’altro pomeriggio, infatti, una pattuglia, in transito da via Canosa, ha notato un individuo alla guida di un ciclomotore, il quale, accortosi del loro arrivo, ha improvvisamente cambiato il senso di marcia e si è dato alla fuga. Si è dato vita così ad un inseguimento durato diverse centinaia di metri, nel corso del quale il fuggitivo si è sbarazzato di una bustina in cellophane che, una volta recuperata, si è scoperto contenesse 10 dosi di marijuana. Terminata la fuga, poiché bloccato dagli inseguitori, l’uomo è stato perquisito e trovato in possesso di 55 euro in banconote di diverso taglio che, ritenute provento dell’illecita attività di spaccio, sono state sequestrate unitamente alla marijuana. Dopo l’arresto, la Procura della Repubblica di Trani ha chiesto e ottenuto per lui il trasferimento in carcere.
La sera successiva, invece, è stata la volta di due ladri di autovettura. Una “gazzella” dei Carabinieri, in transito da via Chieffi, ha sorpreso due pregiudicati, di 53 e di 23 anni, su di una Mercedes Classe A parcheggiata, mentre si dimenavano nell’avviare il motore, senza tuttavia riuscirci poiché sono stati incastrati dai militari. Inutile è stato il tentativo di giustificare quanto stavano facendo, poiché le manette sono immediatamente scattate ai loro polsi e, su disposizione dell’Autorità Giudiziaria, sono finiti direttamente in carcere.
Gli ultimi due a finire nella rete tesa dai militari sono stati altri due pregiudicati del luogo, di 22 e 20 anni. Nel corso di un servizio finalizzato al contrasto dello spaccio di sostanze stupefacenti, i militari hanno nottato come i due, in una piazzetta comunale di via San Donato, attorniati da un capannello di giovani, scambiavano velocemente qualcosa di sospetto con loro. Usciti allo scoperto, i carabinieri hanno bloccato i presenti, nonostante un tentativo di dileguarsi e, perquisiti, i due sono stati trovati in possesso di 7 dosi di hashish e 280 euro in banconote di piccolo taglio. A casa, invece, sono stati trovati due bilancini elettronici di precisione e del materiale utile al confezionamento delle dosi. Per loro, la Procura della Repubblica di Trani ha chiesto e ottenuto il trasferimento in carcere. La droga e il denaro, invece, ritenuto provento dell’illecita attività, sono stati sequestrati.
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