Ormai è tutto pronto. Gli organizzatori si sono mossi con grande anticipo per metter su quella che sarà l’edizione della consacrazione. Il legame tra il tango e la città di Trani è consolidato e come tutti sanno ha origini antiche avendo dato, questa terra, i natali agli antenati di Astor Piazzolla, riformatore del tango e strumentista d'avanguardia, considerato il musicista più importante del suo Paese e in generale tra i più importanti del XX secolo. La città inoltre ben si coniuga con questo tipo di danza che nasce come “popolare” ma oggi è diventata il sinonimo dell’eleganza, ed è per questo motivo che il Festival del Tango si tiene tra il prestigioso Palazzo San Giorgio, che affaccia sul porto turistico, e il piazzale della Cattedrale di Trani.
La prima novità di questa nuova edizione, che salta subito agli occhi guardando il programma sul sito www.festivaldeltangotrani.it, è la durata e cioè quattro giorni, tutti di lezione, che sempre più si avvicinano all’idea di far diventare il Festival di un’intera settimana. Non mancheranno le milonghe e gli spettacoli serali. Ad accompagnare gli ospiti ci saranno maestri di altissimo livello, oltre al già citato Miguel Angel Zotto che sarà affiancato da Daiana Guspero, saranno presenti Pablo Valentin Moyano y Roberta Beccarini e Luciano Donda y Cinzia Lombardi.
L’organizzazione e la direzione artistica del Festival del Tango, come negli anni passati, è affidata all’agenzia di marketing e comunicazione Intuendo di Trani. Dunque i presupposti per una grande edizione ci sono tutti e le iscrizioni sono già iniziate ad arrivare.
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