Giovedì primo febbraio scorso
ci fu l’incontro istituzionale presso il comune di Bisceglie tra il vice-sindaco
facente funzioni di Primo Cittadino della città e i dirigenti delle due
importanti Associazioni di Categoria UNIMPRESA Bat e CasAmbulanti Delegazione
di Bisceglie. Un incontro cordiale, giudicato molto produttivo dai
rappresentanti sindacali Savino Montaruli per UNIBAT e Vincenzo Todisco, Vito
Santini, Lorenzo Sciascia e Domenico Sinisi per CasAmbulanti Bisceglie. A
quell’incontro, accanto all’avvocato Vittorio Fata, anche l’Assessore al
commercio, artigianato, pesca, sviluppo economico e produttivo, s.u.a.p.,
bilancio, politiche del lavoro, urbanistica e centro storico, signor Vincenzo
Valente e quello alla pianificazione strategica e programmi comunitari,
marketing territoriale ed arredo urbano, innovazione tecnologica - polizia
municipale, rag. Giovanni Abascià.
A distanza dunque di
due mesi da quell’incontro sono gli stessi dirigenti sindacali a chiedere che
gli impegni assunti siano oggetto di un nuovo incontro e comunque abbiano un
seguito.
Savino Montaruli di
UniBat ha dichiarato: “quello dello scorso febbraio fu un incontro molto
interessante che ci consentì di affrontare talune situazioni che vedono in
forte sofferenza il commercio nella città di Bisceglie, da sempre fortemente
condizionata dallo scempio rappresentato da un’invasione incontrollata ed
incontrastata della grande distribuzione organizzata a pochissimi chilometri e
comunque al confine urbano. La campagna elettorale a Bisceglie, la dura e cruda
campagna elettorale che si sta consumando a Bisceglie ci lascia molto perplessi
e ci rende oltremodo preoccupati perché ad andare in secondo piano ed essere
completamente trascurate sono proprio le piccole imprese, anche artigianali
oltre che commerciali. CI sono situazioni che vanno assolutamente regolamentate
ed affrontate. Per la Programmazione commerciale il comune di Bisceglie,
nonostante i fondi, gli enormi fondi pubblici a disposizione, ancora non è
riuscita a dotarsi dei minimi strumenti di Programmazione quale il Documento
Strategico del Commercio che diano soprattutto certezze alle imprese ed agli
investitori. E’ necessario, urgente ed improrogabile eliminare l’abuso della
pratica dell’”Atto Monocratico” che tanti danni e discriminazioni ha procurato
negli anni quindi è necessario che vengano garantite pari opportunità, senza
privilegi di sorta che hanno abbondantemente superato limiti di tollerabilità e
di rispetto regolamentare.”
A fare eco alle
dichiarazioni di Montaruli interviene il presidente della Delegazione
CasAmbulanti, il commerciante biscegliese signor Vincenzo Todisco che ha
aggiunto: “nell’incontro di febbraio abbiamo aperto uno spiraglio, una strada
nuova verso l’affermazione dei diritti e soprattutto verso il ripensamento
programmatico del tessuto commerciale biscegliese. Ora aspettiamo i fatti e le
azioni conseguenziali. A tal scopo siamo disponibili e pronti, quindi
formalmente chiediamo, un nuovo incontro all’avvocato Fata e all’Assessore
Valente perché si dia anche seguito alle nostre richieste già formalizzate rispetto
all’organizzazione dei mercati estivi, festivi, serali e straordinari aperti a
tutti gli aventi diritto cioè a tutti gli operatori concessionari di posteggio
nel mercato del martedì. Abbiamo presentato proposte operative relative alla
piazza del pesce ma anche al modus operandi che nella città di bisceglie, dal
punto di vista istituzionale, deve cambiare completamente rotta perché non
esistano figli e figliastri e soprattutto venga rispettato colui o coloro che
hanno il “pensiero diverso” ed hanno il coraggio di esprimerlo apertamente,
sempre con correttezza ma senza servilismi e assoggettamenti politici che tanti
danni potrebbero procurare alla città di Bisceglie già fin troppo provata” – ha
concluso Todisco.
Come dire: “la politica
e le beghe politiche non contaminino la vita sociale ed economica della città
di Bisceglie”.
Unimpresa
Bat - CasAmbulanti Bisceglie
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