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venerdì 13 luglio 2018

BISCEGLIE : ANCORA RIFIUTI NELL’AREA MERCATALE DI VIA SEMINARIO. COMMERCIANTI ESASPERATI


Un anno fa, esattamente un anno fa, agli inizi di luglio 2017 partiva la protesta generale degli ambulanti, per mezzo dell’Associazione di Categoria Unibat, i quali continuavano a denunciare pubblicamente le pessime condizioni igienico-sanitarie dell’area mercatale lungo via Seminario.
Un’esasperazione frutto delle risultanze negative rispetto alle tante denunce verbali già consumatesi ma senza alcun esito. Proprio in concomitanza con il grande caldo estivo gli Operatori concessionari di posteggio nel mercato del martedì si trovavano di fronte ad una situazione a dir poco incresciosa oltre che umiliante: i loro posteggi praticamente occupati da decine di cassonetti stracolmi di rifiuti maleodoranti, non raccolti dal servizio pubblico.
Una vera e propria discarica a cielo aperto che tra l’altro allontanava da quelle postazioni di vendita i clienti che provavano rigetto nell’attraversare quell’importante arteria del mercato.
Quei cassonetti avrebbero dovuto restare all’interno delle aree condominiali e non in quei luoghi pubblici dove ognuno, in ogni ora della giornata si sentiva autorizzato a depositare i rifiuti urbani.
Il Presidente UNIBAT, Savino Montaruli si recò personalmente, ripetutamente, nell’area mercatale, per verificare cosa stesse accadendo e ne venne costantemente tenuto informato anche l’allora Sindaco Francesco Spina.
A distanza di un anno da tale denuncia pubblica pare che la situazione dell’area mercatale biscegliese continui a manifestare identici se non peggiori situazioni. Trascorso il periodo delle belle intenzioni, dei buoni propositi di maghi, fate ed illusionisti a Bisceglie si torna a fare i conti con la realtà e quei conti non tornano proprio. Il sopralluogo di martedì 10 luglio, sempre in via Seminario durante il mercato, ha mostrato di nuovo il peggio di sé. Gli Operatori concessionari di posteggio hanno di nuovo trovato sorprese e questa volta saranno pur “comode” sorprese ma sempre di rifiuti abbandonati si tratta. Un’incuria assurda in quanto l’area mercatale, destinata a tale scopo, dovrebbe essere tenuta in condizioni da poter consentire il normale e regolare svolgimento delle attività previste il martedì mattina ma evidentemente non c’è nessuno che controlla adeguatamente che ciò avvenga. Sempre da Unimpresa Bat fanno sapere che questo persistente stato di cose non solo danneggia gli operatori ma crea enorme disagio ai fruitori del mercato quindi ci cittadini e consumatori, oltre che all’immagine della città che ambirebbe a diventare Perla del turismo e dei Distretti dell’area nord-barese. In campagna elettorale, a Bisceglie, se ne sono dette tante e si sono dovute ascoltare tante promesse ed affermazioni discutibili e a volte completamente disconnesse dalla realtà che è ben diversa e differente. Ad ogni buon conto riteniamo – dicono da Unibat – che Bisceglie debba immediatamente adeguarsi al rispetto delle norme in materia di Sicurezza in quanto il mercato del martedì non è stato reso conforme a quanto previsto dalla Circolare Gabrielli dunque vengano altresì ripristinate le condizioni di controllo e di rispetto del decoro urbano, igiene pubblica ed efficienza amministrativa e gestionale. Non vorremmo che la strategia fosse, come è lecito e plausibile pensare e credere, quella di declassare e mortificare sempre più il mercato del martedì per privilegiare, invece, iniziative del tutto privastistiche, infondate nella loro legittimazione che avvantaggino solo lobbie collegate al potere conferito ma senza la garanzia del rispetto e del riconoscimento dei diritti di tutti i concessionari di posteggio e non solo degli appartenenti al “Circolo del Carro”.
Intanto cresce a dismisura l’attesa del primo incontro di Concertazione Sindacale che con la presente Unimpresa Bat chiede formalmente al neo Sindaco di Bisceglie.


                                                                                                          Area Comunicazione Unibat

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