TRINITAPOLI : Consiglio, altra seduta fiume. La maggioranza approva il bilancio di previsione

Approvato il bilancio di previsione 2011 al termine di una lunga maratona di consiglio comunale durata oltre quattordici ore. Undici voti della maggioranza, contro i cinque della minoranza, con unico emendamento votato all’unanimità. L’aggiornamento del consiglio comunale del 25 luglio è stato un vero e proprio tour de force a Trinitapoli, dove la nuova maggioranza di centrodestra ha retto e votato anche il bilancio di previsione con i rispettivi allegati dopo aver approvato il conto consuntivo 2010 nella precedente seduta.

Soddisfazione per il sindaco Francesco di Feo e per la maggioranza che ha superato senza grossi patemi d’animo il banco di prova del bilancio di previsione. Per la prima volta si è ricompattato in consiglio anche il centrosinistra, che ha votato tutti i punti in maniera unitaria.

Lo scorso 25 luglio la seduta si era interrotta sulla discussione della relazione del revisore dei conti. Fu lo stesso revisore a chiedere alla maggioranza di aggiornare il consiglio per riuscire a sistemare la relazione in alcune parti. Nella discussione la minoranza è rimasta sulle proprie posizioni, rispetto alla mancanza del Piano Generale di Sviluppo. L’intervento del sindaco di Feo nella discussione generale del bilancio ha rigettato ogni accusa: “Stiamo al governo della città da soli sessanta giorni - ha spiegato il primo cittadino -, la sinistra dal 2003 ha avuto tante occasioni per crearlo, ora chiede a noi di farlo in poche settimane. Il piano generale di sviluppo lo creeremo e lo allegheremo al nostro primo vero bilancio di previsione, questo per metà appartiene alla vecchia amministrazione”.

Al bilancio di previsione erano stati allegati undici emendamenti, dieci da parte dei consiglieri di minoranza e uno da parte dell’assessore alle finanze Pasquale de Lillo.

Gli emendamenti che variavano sugli argomenti (dall’ambiente alle politiche sociali, fino alla trasparenza) sono stati discussi uno alla volta da parte dei consiglieri. Sono stati tanti gli argomenti trattati che hanno anche spostato il tavolo della discussione dal bilancio sulla questione politica generale.  

Due emendamenti presentati dal gruppo “Trinitapoli da Vivere” sono stati ritirati (uno riguardava la diretta web del consiglio comunale, l’altro il completamento dell’asilo nido in via Mandriglia), vista l’unità d’intenti tra maggioranza e minoranza per riuscire a trovare una soluzione. Tra l’altro l’emendamento sul completamento dell’asilo nido aveva ricevuto il parere negativo da parte del dirigente del settore.

Gli altri emendamenti presentati dai consiglieri Donato Piccinino (Trinitapoli da Vivere) e Pasquale Lamacchia (Vie Nuove), che ne aveva presentati addirittura sette, sono stati tutti bocciati dalla maggioranza, con le contestazioni da parte della minoranza di centrosinistra.

La discussione particolareggiata del bilancio, che avrebbe dovuto far perdere molto più tempo ai lavori del consiglio, a sorpresa è durata meno di un’ora. Nella discussione generale si sono confrontate le due diverse linee politiche. La votazione ha visto la maggioranza compatta con undici voti a favore, compatta anche la minoranza con cinque contrari.

Comunicato Stampa Comune di Trinitapoli