Non
sembra volersi spegnere l’eco a seguito della rotazione dei responsabili di
servizio attuata dalla Giunta Marrano poche settimane dopo il proprio
insediamento. Un provvedimento messo in atto nel solco della legalità e della
trasparenza che sono i cardini di questa amministrazione comunale e contro il
quale, oltre ai ricorsi di cui si stanno occupando le sedi competenti, continua
ad alimentarsi un chiacchiericcio ed un pettegolezzo che sta diventando anche
stucchevole.
Va
ricordato che la rotazione massiccia di responsabili di servizio oltre ad
essere tra le prerogative di un sindaco è stata realizzata dopo più di un
decennio negli uffici comunali, con l’obiettivo di dare nuovo slancio al
funzionamento degli stessi ed evitare che si sedimentassero sacche di potere
che potessero nuocere alla comunità margheritana.
“Sapevamo
– spiega il sindaco, Paolo Marrano – che avremmo incontrato resistenze e che la
rotazione potesse essere mal digerita da qualche responsabile di servizio, ma i
continui attacchi che vengono rivolti a questa amministrazione, sui social
network e con le chiacchiere da paese, sono strumentali. Ritenevo, insieme alla
squadra di governo, che quel provvedimento fosse giusto da adottare e gli
accertamenti che stiamo portando avanti negli uffici comunali, confermano che
abbiamo agito nella giusta direzione”.
Infatti
starebbero emergendo alcune irregolarità e negligenze delle quali risponderanno
nelle sedi competenti (giudiziarie e amministrative) i responsabili.
“Non
si tratta di intimorire nessuno – spiega il sindaco Marrano – ma solo di
ribadire che questa Amministrazione fa della legalità e della trasparenza, i
suoi punti cardine. Il Palazzo di Città è la casa di tutti, non dei pochi che
pensavano di averlo trasformato in centro di potere”.
Proprio
nell’ottica della trasparenza e del dialogo, il sindaco di Margherita di Savoia
rinnova l’invito ai cittadini, alle forze politiche e sociali, a confrontarsi
sulle emergenze di questo paese. “Chi vuole collaborare, presentando proposte
concrete per lo sviluppo di Margherita, è ben accetto, chi indossa i panni
dell’oppositore a prescindere non troverà terreno fertile. Questa maggioranza,
più compatta di quanto dicano le voci di popolo, governerà per tutti i cinque
anni, così come sancito dagli elettori”.
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