BARLETTA : “Quello che prende gli schiaffi” in scena al Teatro Curci

Continua la grande stagione del Teatro Curci con lo spettacolo “quello che prende gli schiaffi” in scena dal 30 novembre al 2 dicembre, che ha tra i suoi protagonisti Glauco Mauri e Roberto Sturno due nomi importantissimi nel panorama teatrale nazionale. Racconta la storia di uomo che vuole fuggire dalla società nella quale vive dominata dall'egoismo, dall'indifferenza e dal denaro. Così diventa un clown, noto come “quello che prende gli schiaffi”. Comincia una nuova vita, e sotto lacrime dipinte ride del suo dolore e con le sue sguaiate risate grida la sua ribellione. Il suo sogno è quello di poter vivere in un mondo migliore ma un tragico evento spezzerà questo suo desiderio. Uno spettacolo che porta in scena l'essenza della nostra vita fatta di drammi e farsa, risate e lacrime.


E' da poco iniziata la nuova stagione teatrale del Teatro Curci di Barletta ma si è subito rivelata uno straordinario successo di pubblico con una serie di spettacoli sold out come il concerto di Vinicio Capossela, il divertentissimo spettacolo di Teresa Mannino nuova conduttrice di Zelig, l'esilarante show, unica data in Italia, di Pep Bou il maestro delle bolle di sapone che ha inaugurato il primo di quattro appuntamenti dedicati alle famiglie. Quest'anno il cartellone è ricco di eventi nazionali e internazionali che dimostrano ancora una volta la competenza e la lungimiranza del direttore Sergio Maifredi e di tutto lo staff che lavora per portare in scena grandi eventi teatrali, e la risposta del pubblico barlettano e non solo, non si è fatta attendere, infatti c'è stato un aumento rispetto allo scorso anno di 200 abbonamenti. Questa stagione teatrale vedrà l'arrivo di importanti nomi come Ennio Marchetto, Paolo Villaggio, David Larible, Luca Barbareschi, Andrè De La Roche, posizionando il Teatro Curci tra le più importanti realtà teatrali del nostro paese.

 

Orario rappresentazioni:

Feriali: Porta ore 20,45 Sipario ore 21,15

Festivi: Porta ore 18,00 Sipario ore 18,30



Davide Dimiccoli