Nel Consiglio Comunale del 27 novembre si discuterà dell’apposizione del vincolo espropriativo e dell’approvazione del progetto preliminare di restauro della chiesa di Sagina.
In virtù del rilevante interesse storico-architettonico della chiesa di Sagina, così come riconosciuto a livello locale per la sua particolare frequentazione come luogo di culto e memoria storica della cultura contadina biscegliese, l’Amministrazione Comunale intende attivare le procedure espropriative per l’acquisizione della chiesa innalzata a devozione dei Santi Patroni. Tale procedura consentirà di accedere a finanziamenti per il restauro e la valorizzazione della chiesa di Sagina eretta nel 1708 sul terreno dove furono rinvenute nel 1167 le spoglie dei santi Mauro, Sergio e Pantaleone, diventati poi protettori di Bisceglie, come narrato nelle cronache di Amando Vescovo. Il progetto di restauro consisterà nel consolidamento ed impermeabilizzazione dell'immobile, l'esecuzione di saggi sugli intonaci per verificare l'eventuale presenza di affreschi, la rimozione della pavimentazione per la realizzazione di un sottostante vespaio di aerazione e il restauro dell'altare marmoreo. “Il provvedimento che proponiamo all’approvazione del Consiglio Comunale assume una grande importanza poiché costituisce una tappa fondamentale per il recupero e la valorizzazione di un monumento fortemente legato alle tradizioni, alla storia e al culto dei nostri Santi Patroni. Ma oltre alla innegabile funzione di tutela della nostra memoria storica, tale iniziativa consentirà di aggiungere un ulteriore punto di interesse turistico al comprensorio che già comprende il dolmen, le grotte di Santa Croce e i Casali”. Ha dichiarato il Sindaco Francesco Spina.
In virtù del rilevante interesse storico-architettonico della chiesa di Sagina, così come riconosciuto a livello locale per la sua particolare frequentazione come luogo di culto e memoria storica della cultura contadina biscegliese, l’Amministrazione Comunale intende attivare le procedure espropriative per l’acquisizione della chiesa innalzata a devozione dei Santi Patroni. Tale procedura consentirà di accedere a finanziamenti per il restauro e la valorizzazione della chiesa di Sagina eretta nel 1708 sul terreno dove furono rinvenute nel 1167 le spoglie dei santi Mauro, Sergio e Pantaleone, diventati poi protettori di Bisceglie, come narrato nelle cronache di Amando Vescovo. Il progetto di restauro consisterà nel consolidamento ed impermeabilizzazione dell'immobile, l'esecuzione di saggi sugli intonaci per verificare l'eventuale presenza di affreschi, la rimozione della pavimentazione per la realizzazione di un sottostante vespaio di aerazione e il restauro dell'altare marmoreo. “Il provvedimento che proponiamo all’approvazione del Consiglio Comunale assume una grande importanza poiché costituisce una tappa fondamentale per il recupero e la valorizzazione di un monumento fortemente legato alle tradizioni, alla storia e al culto dei nostri Santi Patroni. Ma oltre alla innegabile funzione di tutela della nostra memoria storica, tale iniziativa consentirà di aggiungere un ulteriore punto di interesse turistico al comprensorio che già comprende il dolmen, le grotte di Santa Croce e i Casali”. Ha dichiarato il Sindaco Francesco Spina.
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