Nei giorni scorsi ad Andria la Polizia di Stato ha tratto in arresto C.M., 31enne, e L. M., 30enne, entrambi con precedenti di polizia, già sottoposti alla misura della Sorveglianza Speciale con obbligo di soggiorno nel Comune di Andria. I due sarebbero responsabili di tentata rapina in concorso con altro soggetto non ancora identificato e violazione delle prescrizioni imposte dalla misura di prevenzione.
Il personale della Squadra Volanti del locale Commissariato di P.S. è intervenuto su richiesta della vittima di una rapina, un pensionato, percosso da tre soggetti incappucciati nell’atrio dello stabile della propria abitazione.
Gli agenti intervenuti tempestivamente hanno verificato che la vittima era stata bloccata da due soggetti, che lo colpivano con pugni e calci al fine di sottrargli il portafogli. Il pensionato reagiva e riusciva a strappare dal volto dei due aggressori i fazzoletti che ne nascondevano il viso e, riconoscendoli, li metteva in fuga.
I due, vistisi scoperti, con l’aiuto del terzo complice si allontanavano in auto. Ultimate le formalità di rito, i due arrestati, su disposizione del Sostituto Procuratore, Raffaella De Luca, venivano associati presso la Casa Circondariale di Trani.
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