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giovedì 20 novembre 2014

MARGHERITA DI SAVOIA: TARI 2014, TARES 2013 e T.A.R.S.U.G. ANNI PREGRESSI, DOPO IL NOSTRO RICORSO, AL COMUNE SE NE DISCUTE.

ATTESO L’ESITO DELLA CONSULTAZIONE COLLEGIALE.

Dopo il nostro ricorso presentato al comune di Margherita di Savoia in data 6 novembre 2014, all’Ente se ne sta discutendo quindi a momenti dovrebbe giungere l’esito della valutazione collegiale della questione. Ricordiamo che il comune di Margherita di Savoia ha inviato agli Operatori concessionari di posteggio nel mercato del giovedì le richiesta di pagamento della Tari – Tassa Rifiuti 2014 assolutamente spropositate, raggiungendo anche la sproporzione del 1000 per cento (millepercento) cioè dieci volte in più rispetto a quanto pagato negli altri comuni delle Province italiane, della Bat e di Bari, in difformità al dettato normativo e al piano tariffario ministeriale. Come Unimpresa Bat abbiamo rilevato che nell’elaborazione delle richiesta di pagamento da parte del competente Ufficio Comunale si fa un generico riferimento prima a 12 mesi, per quanto riguarda gli anni pregressi ed oggi, per la Tari, a 365 giorni di occupazione con evidente mancato rispetto di quanto previsto dalle vigenti norme in materia e precisamente, per quanto riguarda la TARI, dell’Art. 1, comma 662 della legge 147/2013 istitutiva della “Tari a tariffa giornaliera” per la gestione dei rifiuti, dovuta da tutte le utenze che occupano o detengono temporaneamente, a qualunque titolo, locali od aree pubbliche di uso pubblico o od aree gravate da servitù di pubblico passaggio, a copertura integrale dei costi specifici relativi alla gestione dei rifiuti urbani. L’occupazione o la detenzione è temporanea quando si protrae per periodi inferiori a 183 giorni nel corso dello stesso anno solare. – “la Tari giornaliera è commisurata per ciascun metro quadrato di superficie occupata, per giorno di occupazione. – La misura tariffaria è determinata in base alla TARI annuale, rapportata a giorno, attribuita alle categorie prestabilite.”
A fronte della suddetta precisazione abbiamo chiesto:
a) il ricalcolo della Tari 2014 applicata agli Operatori del mercato settimanale rapportando la tariffa deliberata all’occupazione per 52 giornate di frequenza con lo storno delle giornate di mancata occupazione per diverse motivazioni;
b) la predisposizione dei rimborsi d’ufficio delle somme eventualmente già incassate a titolo di saldo Tari 2014 in seguito agli avvisi di pagamento inviati agli Operatori nel mese di ottobre 2014;
c) la predisposizione dei rimborsi d’ufficio delle somme eventualmente già incassate a titolo di acconto e saldo negli anni pregressi a titolo di Tares 2013 e Tarsug per gli anni precedenti.
Nelle more della predisposizione degli atti relativi ai rimborsi richiesti, che avvengano d’ufficio senza alcuna richiesta da parte degli aventi diritto che abbiano versato tali somme, abbiamo anche richiesto un incontro urgente, al fine di puntualizzare ed appurare la veridicità di numerose informazioni devianti che disorientano la Categoria, rispetto al futuro del mercato, delle aree mercatali, del Piano del Commercio su Aree Pubbliche, dei Regolamenti Comunali e di numerosi altri adempimenti ai quali il comune di Margherita di Savoia non ha mai ottemperato creando un vuoto normativo e regolamentare che mette seriamente a rischio anche la certezza dei diritti acquisiti dagli Operatori Economici relativamente alle loro attività di commercio, su aree pubbliche, nelle manifestazioni fieristiche ma anche a sede fissa.
A tutt’oggi quell’incontro non è mai stato convocato e siamo ancora in attesa.
Comprendiamo le fortissime problematiche che stanno sovrastando l’amministrazione comunale di Margherita di Savoia, soprattutto in materia di gestione contabile, quindi questo ritardo sarà sicuramente dovuto a questo e non ad altro.
Restiamo in attesa di conoscere comunque l’esito della consultazione nel merito del nostro ricorso.

  Il Presidente Savino Montaruli

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